Pugno duro ad Ariccia contro chi alimenta i cinghiali con un divieto sanzionato in maniera salatissima. Lo ha stabilito il sindaco Roberto Di Felice con un’ordinanza entrata in vigore ormai da oltre una settimana che ha disciplinato anche le modalità con cui vanno conferiti i rifiuti urbani.
Tanti e preoccupanti sono i danni arrecati dagli animali selvatici all’intera città, in particolare ai coltivatori, ai parchi e ai giardini di privati, che la situazione è diventata insostenibile. “Il problema – si legge nell’ordinanza – oltre a costituire un pericolo per la sicurezza stradale e la pubblica incolumità, sta creando preoccupazioni per la potenziale presenza di malattie e infezioni batteriche e virali”. Il primo cittadino si è così trovato costretto a vietare tutta una serie di comportamenti come lasciare avanzi di cibo ai propri animali domestici in giardino o, comunque, all’esterno dalla propria abitazione o conferire l’umido in zone non protette. Lo stesso ha inoltre emanato il totale divieto di lasciare cibo agli animali selvatici. Chiunque non rispetterà tale ordinanza sarà sanzionato con una multa da 400 euro.