Continua a far parlare la recente approvazione, nell’ultimo Consiglio Comunale, della convenzione fra Comune di Velletri e ATCL in merito alla gestione e all’organizzazione delle strutture culturali gestite dalla Fondazione Cultura della città.
Si è espresso in maniera decisamente contraria il Consigliere Comunale Paolo Trenta(M5S):”Abbiamo dato voto contrario perchè riteniamo che essa abbia utilità nei piccoli comuni che non hanno creato una struttura di gestione come la nostra fondazione“.
Continua riguardo a Convenzione ATCL“ A Velletri abbiamo “selezionato” tra decine di candidati il “migliore Direttore Artistico, con il migliore Progetto”, e ci saremmo aspettati qualcosa di più che arrivare a luglio per farsi preparare la stagione di 6 spettacoli dall’ATCL. Una nota curiosa sull’ATCL, Associazione tra l’altro politica, la cui Presidente da anni nelle segreterie politiche del Partito Democratico, porta casualmente lo stesso cognome del nostro direttore artistico.”
Chiude riguardo la questione Fondazione Cultura:”A suo tempo ci siamo battuti contro la Fondazione ed abbiamo mostrato contrarietà, non perchè non si crede alla maggiore efficienza che dovrebbe avere un privato, ma perchè era posta come una privatizzazione della cultura, e soprattutto in assenza dell’Assessore alla Cultura che già all’epoca era di fatto esautorata dal suo incarico. Da una Fondazione appositamente nata, a distanza di mesi ci saremmo attesi un progetto ben definito, una pianificazione delle attività ed una strategia comunicativa. Nulla di tutto questo è stato realizzato, non esiste una promozione delle attività della fondazione, non esiste un sito web e la pagina facebook ha pochissime adesioni. Se questa è l’efficienza del privato, meglio il pubblico.“
Davide Brugnoli