Il Ferragosto è una delle giornate dell’anno in cui si festeggia, ci si organizza con gite fuori porta, si va al mare oppure si sta in famiglia o con gli amici. Un momento in cui si può “respirare” dall’apnea lavorativa estiva.
Ma perchè festeggiamo il Ferragosto? Ad oggi potremmo dire per abitudine, che di fatto stabilisce l’obbligo morale di “festeggiare”, in quanto abbiamo perso e dimenticato l’utilità di tale celebrazione.
L’origine della festività risale all’antica Roma, il mese di Agosto era il mese in cui i romani si astenevano dal raccolto… era insomma un periodo di riposo. Fu l’Imperatore Augusto, da cui prende il nome il mese di Agosto, che decise di istiuire questa festa, che veniva però celebrata il 1° agosto, nel quale si potevano ammirare corse con i cavalli, decorazioni e tanto divertimento. Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente e l’instaurazione del potere della Chiesa Cristiana, fu proprio questa a spostare la festività al 15 del mese, giorno nel quale si festeggiava l’Assunzione di Maria in cielo, ossia il giorno in cui la Vergine Maria, madre di Gesù Cristo, venne accolta nel regno dei cieli.