Nella notte del 02.09.2017 un detenuto di giovane età ha tentato il suicidio impiccandosi con una corda rudimentale costruita con pezzi di lenzuolo legata all’inferiata della finestra della propria cella. A darne notizia è il sindacalista Ugl Polizia Penitenziaria Carmine Olanda.

casa circondariale bivio pericolo rispostaLa polizia penitenziaria – commenta Olanda – ancora una volta ha salvato una vita umana. Il ragazzo detenuto è stato arrestato pochi mesi fa per tentata rapina e per problemi di socializzazione e di igiene personale è stato ubicato in una cella del Reparto Isolamento. Il detenuto in questione a quanto ci risulta già dal primo giorno di carcere destava segni di comportamento anomalo facendo dedurre di avere problemi psichiatrici. Al momento del gesto estremo il detenuto suicida si trovava in cella da solo e solo grazie al tempestivo intervento dell’agente di sezione che accorgendosi del gesto durante il giro di controllo e dell’equipe sanitaria, il giovane detenuto si è potuto salvare in tempo e successivamente trasportato in ambulanza con codice rosso presso l’ospedale di Latina dove attualmente si trova ricoverato perché in coma. Come sindacato – conclude Olanda – vigileremo e denunceremo affinché i detenuti con problemi di natura psichiatrica vengano gestiti e seguti in luoghi e con il personale adatto e non rinchiusi in una cella alla sola gestione della Polizia Penitenziaria“.