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Piante e fiori

Piante ricadenti per ambienti poco illuminati: le 5 più belle e facili da curare

Non tutta la casa riceve la luce del sole che meriterebbe? Nessun problema. Esistono piante da appartamento ricadenti che sembrano nate proprio per gli angoli più bui. Alcune non solo sopravvivono con poca luce, ma riescono addirittura a fiorire e a creare un effetto wow. Ti suona interessante?

Piante ricadenti per interno
Piante ricadenti per ambienti poco illuminati

Chi ha detto che per avere un tocco di verde servono grandi finestre? Le piante ricadenti per ambienti poco luminosi sono una manna per arredare con stile e semplicità. E il bello è che molte sono quasi autosufficienti: chiedono poco e danno tantissimo.

Alcune resistono meglio di certe relazioni, altre sembrano fatte apposta per dimenticarsene per giorni. Vediamo insieme quali scegliere e come tenerle in forma senza stress, senza diventare giardinieri full-time.


Piante ricadenti che crescono con poca luce

Basta pensare che una pianta abbia bisogno di sole per vivere. Certo, la luce è importante, ma ci sono specie abituate a vivere all’ombra dei grandi alberi tropicali. E indovina un po’? Proprio quelle si adattano alla perfezione ai tuoi interni poco illuminati.


Prendi il Pothos, ad esempio. Se esistesse una pianta “antistress” per eccellenza, sarebbe lei. Le sue foglie lucide, a cuore, possono variare dal verde intenso al giallo, e stanno bene ovunque. In soggiorno, sopra un armadio o lasciate scendere da una mensola, creano quell’effetto cascata naturale che sembra uscito da una rivista di design.

Piante ricadenti
Pothos

Oppure c’è la Maranta Fascinator, chiamata anche pianta della preghiera per via delle foglie che si alzano di notte come mani giunte. Un piccolo spettacolo quotidiano, che non ha bisogno di riflettori. Questa pianta ama l’umidità e si trova a suo agio in ambienti come il bagno o la cucina, dove l’aria è più carica di vapore.

Piante ricadenti per zone con poca luce
Maranta Fascinator

Le migliori piante da appartamento per chi dimentica le annaffiature

Non tutti hanno il tempo (o la memoria) per seguire le esigenze delle piante ogni giorno. Per fortuna, alcune sembrano fatte apposta per chi ama il verde ma vive a ritmo frenetico.


  • Philodendron Scandens Brazil: bellissimo e accomodante, con le sue foglie screziate di giallo e verde, cresce in altezza o in larghezza a seconda di come decidi di sistemarlo.
Piante ricadenti
Philodendron Scandens Brazil
  • Tradescanzia: soprannominata erba miseria, ma in realtà una vera regina di resilienza. Le sue foglie dal viola vibrante sopportano praticamente tutto: poca luce, poca acqua, poca attenzione.
Piante ricadenti per ambienti poco illuminati
Tradescanzia
  • Zamioculcas zamiifolia (detta anche ZZ plant): ok, questa non è proprio ricadente, ma merita una menzione. Cresce lentamente, è quasi indistruttibile e vive felice anche con una sola lampadina accesa in corridoio.

Chi ha detto che il pollice verde è obbligatorio? Queste piante sembrano fatte apposta per chi ama circondarsi di natura, ma senza troppi pensieri.

Come sistemare le piante in casa quando c’è poca luce

La domanda viene spontanea: dove mettere queste bellezze? Il trucco è valorizzarle con un po’ di creatività. I vasi sospesi sono perfetti per sfruttare lo spazio in verticale e lasciare che i rami si esprimano in libertà. Anche le mensole alte o gli scaffali a giorno sono ottimi alleati per creare movimento e dare profondità all’arredo.


In bagno, ad esempio, una Maranta o una Tradescanzia possono trasformare un angolo anonimo in una mini giungla tropicale. In soggiorno, il Pothos si presta a mille soluzioni decorative: lo puoi lasciare ricadere in modo libero o guidare i rami lungo una parete.

Attenzione solo a non esagerare con l’acqua e a tenerle lontane dalle correnti d’aria. Basta davvero poco per farle stare bene.


Piante ricadenti e arredamento: un’accoppiata vincente

Decorare con piante è un modo semplice per dare vita a ogni stanza, ma con quelle ricadenti è quasi una magia. Si muovono, crescono, cambiano ogni settimana: è come avere un’opera d’arte vivente.

Oltre a essere perfette per ambienti con poca luce, queste piante aggiungono un tocco morbido e rilassante, smorzano le linee rigide dei mobili e creano un’atmosfera più accogliente. Insomma, sono il dettaglio che fa la differenza.

Hai mai pensato a quanto un semplice ramo verde possa cambiare il volto di una stanza? Magari è il momento di provarci. Non serve una serra: bastano una mensola, un vaso sospeso e un po’ di fiducia nella natura. Lei fa il resto.

foto © stock.adobe


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