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Piante e fiori

Potatura del pero: il momento giusto per intervenire e ottenere una raccolta abbondante

Il pero è una pianta longeva e generosa, capace di offrire raccolti abbondanti se curata nel modo giusto. La potatura è fondamentale per la sua crescita sana.


Per ottenere un pero rigoglioso e produttivo, la potatura è un passaggio essenziale. Non si tratta solo di un intervento estetico, ma di una pratica che stimola la fruttificazione, regola la crescita della chioma e previene malattie. Se eseguita correttamente, aiuta a bilanciare lo sviluppo vegetativo e la produzione, evitando un eccesso di rami improduttivi.

Ogni pero ha esigenze specifiche e la potatura deve essere adattata alla varietà, alla forma di allevamento scelta e alle condizioni climatiche. Un taglio errato può compromettere il raccolto e indebolire la pianta, mentre un intervento corretto garantisce frutti sani e gustosi. Oltre alla potatura invernale, esiste anche la potatura verde, utile per eliminare rami superflui in primavera ed estate. Conoscere il momento giusto per intervenire e le tecniche adeguate farà la differenza tra una pianta forte e produttiva e una crescita disordinata.


Quando potare il pero per garantire una crescita equilibrata

Il periodo migliore per potare il pero è durante il riposo vegetativo, ossia tra l’autunno e l’inverno. Questo permette alla pianta di superare lo stress della potatura senza compromettere la successiva fase di crescita. Tuttavia, è importante evitare i giorni più freddi e gelidi, che potrebbero causare danni ai rami appena tagliati.


L’ideale è intervenire a fine inverno, tra febbraio e marzo, quando il rischio di gelate si riduce e la pianta si prepara alla nuova stagione vegetativa. In alternativa, puoi eseguire una potatura autunnale, tra novembre e dicembre, ma con maggiore attenzione alle temperature.

Oltre alla potatura invernale, si esegue anche una potatura verde in primavera o estate, utile per eliminare i succhioni e i polloni, ovvero quei rami che sottraggono energia alla pianta senza portare frutti.

Tecniche di potatura del pero: cosa tagliare e come farlo

Per ottenere un pero produttivo e ben equilibrato, devi imparare a riconoscere i diversi tipi di rami e intervenire in modo mirato. La potatura si suddivide in diverse fasi, ognuna con un obiettivo specifico. Prima di procedere con i tagli, è importante distinguere le varie tecniche di potatura in base alla fase di crescita dell’albero:


  • Potatura di allevamento: serve a dare una forma corretta alla pianta nei primi anni di vita.
  • Potatura di produzione: mantiene la chioma in equilibrio e stimola la fruttificazione.
  • Potatura verde estiva: aiuta a regolare la crescita eliminando rami inutili e rafforzando la produzione.

Quali rami tagliare per una fruttificazione abbondante

Non tutti i rami del pero hanno la stessa importanza nella produzione dei frutti. Ecco quali sono i più importanti e come intervenire:

  • Brindilli: rami sottili di un anno con gemme apicali a fiore. Dopo la fruttificazione vanno rinnovati con una potatura leggera.
  • Lamburde: rami corti che possono fruttificare per più anni. Dopo tre o quattro anni, perdono produttività e vanno eliminati.
  • Polloni e succhioni: rami vigorosi che crescono verticalmente senza produrre frutti. Vanno rimossi per evitare sprechi di energia.

Per ottenere frutti grandi e sani, è necessario eliminare i rami vecchi, mantenere un buon equilibrio tra legno giovane e fruttifero e lasciare che la luce e l’aria circolino all’interno della chioma.


Consigli pratici per una potatura efficace del pero

Una potatura ben eseguita può fare la differenza tra una raccolta scarsa e una produzione abbondante. Ecco alcuni consigli utili per ottenere i migliori risultati:

  • Utilizza attrezzi affilati e disinfettati per evitare infezioni alla pianta.
  • Taglia i rami in obliquo per favorire il deflusso dell’acqua e prevenire ristagni.
  • Non eliminare troppi rami in una sola volta, per non stressare eccessivamente la pianta.
  • Osserva la pianta durante tutto l’anno, per capire quali rami stanno producendo meglio.
  • Dai forma all’albero in modo che riceva luce uniforme, evitando chiome troppo fitte.

Potatura del pero


Seguendo queste semplici regole, potrai goderti un pero sano e produttivo, capace di regalarti raccolti abbondanti e frutti di qualità anno dopo anno.

foto © stock.adobe


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