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Piante e fiori

Hai una pianta di eucalipto? Ecco come farne crescere altre due gratis

Hai una pianta di eucalipto e ti piacerebbe riprodurla facilmente senza spendere un centesimo? Con pochi accorgimenti, è possibile far crescere due nuove piante sfruttando tecniche semplici e naturali.

pianta di eucalipto
Come riprodurre una pianta di eucalipto

Chi conosce un eucalipto sa bene quanto possa incantare con il suo portamento elegante e quelle foglie profumate che sembrano uscite da un paesaggio lontano. Eppure, dietro quella bellezza un po’ austera, si nasconde una sorpresa niente male: questa pianta, a quanto pare, non ha grandi pretese per moltiplicarsi. Anzi, spesso riesce a mettere radici nuove anche quando le condizioni non sono proprio da manuale. Sarà per questo che tanti, dopo averne curata una, si ritrovano a chiedersi: e se ne nascessero altre due, quasi per gioco?

C’è qualcosa di profondamente gratificante nel veder crescere una nuova pianta grazie a un gesto semplice come piantare un seme o tagliare una talea. E anche se non si ha il pollice verde, vale comunque la pena tentare: basta un pizzico di pazienza, qualche attenzione e un minimo di curiosità. Ma quindi, come si fa concretamente a moltiplicare un eucalipto senza spendere nulla?


Propagazione dell’eucalipto: semi o talee, qual è il metodo migliore?

Per far nascere una nuova pianta di eucalipto ci sono due strade principali: la semina e la propagazione per talea. Ognuna ha i suoi vantaggi e i suoi piccoli ostacoli, ma entrambe sono accessibili anche a chi non ha esperienza.


La semina dell’eucalipto parte dai frutti della pianta, quelle capsule legnose che spesso passano inosservate. Quando diventano marroni e iniziano ad aprirsi, vuol dire che i semi sono pronti. Basta scuoterle un po’ per farli uscire. I semi, piccolissimi e leggeri, vanno distribuiti su un terriccio leggero e ben drenato. Niente fretta, perché la germinazione richiede tempo: dai 10 ai 20 giorni, a volte anche di più. Serve luce, calore (intorno ai 20-25°C) e una leggera umidità costante.

Chi invece preferisce risultati più rapidi, può optare per la talea, una tecnica altrettanto valida, soprattutto se si vuole mantenere intatte le caratteristiche della pianta madre. Si taglia un rametto giovane, lungo circa 15-20 cm, scegliendolo tra quelli più sani e vigorosi. Dopo aver eliminato le foglie inferiori, si pianta in un vasetto con un mix di torba e sabbia o perlite. Un trucco utile? Coprire il tutto con un sacchetto trasparente per creare una mini serra. In questo modo l’umidità resta alta e si stimola la formazione delle radici.

Eucalipto in crescita: errori da evitare e condizioni ideali

Anche se l’eucalipto è una pianta piuttosto resistente, ci sono alcune cose da sapere per aumentare le probabilità di successo. Non tutti i semi, ad esempio, sono fertili: è normale che solo una parte germini. Inoltre, un errore comune è affondare troppo i semi: devono restare quasi in superficie, coperti appena da un velo di terra fine.


Ecco alcune accortezze utili:

  • La luce è fondamentale: mai lasciare i contenitori al buio.
  • L’acqua va dosata con attenzione: il terriccio deve restare umido ma mai fradicio.
  • La temperatura costante è essenziale: troppi sbalzi rischiano di compromettere la germinazione o la radicazione.
  • Se si sceglie la talea, evitare di esporla subito al sole diretto. Meglio un luogo luminoso ma riparato.

E quando iniziano a spuntare i primi germogli o si intravedono le radichette sotto al vaso, beh, è difficile non emozionarsi un po’.


Quando trapiantare e come curare le nuove piante di eucalipto

Dopo la germinazione o la formazione delle radici, arriva il momento del trapianto. I piccoli eucalipti vanno trasferiti in vasetti singoli solo quando sono abbastanza forti: almeno 5-10 cm di altezza per le piantine nate da seme, e radici ben sviluppate nel caso delle talee.

Il terreno ideale è leggero, drenante e ricco, ma senza ristagni. L’eucalipto non ama l’acqua stagnante: può provocare il marciume radicale, uno dei problemi più fastidiosi. Nei primi mesi, è bene evitare concimi troppo aggressivi: meglio prodotti leggeri e diluiti. Anche l’esposizione graduale al sole è importante, specialmente se le piantine sono state tenute in casa o in un luogo ombreggiato.


riprodurre una pianta di eucalipto

Non serve avere un giardino: molte varietà crescono bene anche in vaso. Basta ricordarsi di rinvasarle ogni tanto, perché l’eucalipto cresce veloce e tende a occupare tutto lo spazio disponibile. In esterno, invece, attenzione alle radici: alcune specie sviluppano apparati radicali molto forti e invadenti.

Far crescere nuove piante di eucalipto non è complicato, ma come tutte le cose naturali, richiede attenzione e un pizzico di dedizione. Il bello è proprio questo: trasformare un gesto semplice in qualcosa di vivo, che cresce ogni giorno un po’.

E se una pianta ne regala altre due, senza spendere nulla, forse vale davvero la pena provarci.

foto © stock.adobe


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