Trasformare il balcone in stile mediterraneo è più semplice (e low cost) di quanto sembri. Basta qualche accorgimento mirato per creare un angolo che profuma di vacanza tutto l’anno.
Rendere più accogliente il balcone con un tocco mediterraneo non richiede grandi budget o progetti complessi. L’idea è portare un po’ di sole, mare e atmosfera rilassata anche in città. Un tavolino di recupero, qualche vaso colorato, una tenda leggera: a volte bastano davvero tre oggetti per fare la magia. E se ci fosse anche una sedia a dondolo? Non sarebbe male, vero?
Vuoi un consiglio pratico? Parti da una palette precisa: bianco, blu, terracotta e verde salvia. Sono i colori del Mediterraneo, quelli che evocano subito isole, pergolati e pranzi all’aperto. Il bianco illumina, il blu rinfresca, il terracotta scalda e il verde dona armonia. Aggiungi tessuti naturali, materiali grezzi e piante rigogliose, e il tuo angolo relax sarà pronto a farsi notare. Magari con una ghirlanda di luci a led per le serate più lente o una piccola mensola per appoggiare libri e bicchieri. L’importante è non complicarsi la vita: meno è, meglio è.
Colori e materiali per arredare il balcone in stile mediterraneo
Chi pensa che bastino conchiglie e reti da pesca per dare uno stile mediterraneo al balcone, forse si sta perdendo la parte più autentica. Questo stile punta sull’essenziale, ma con dettagli caldi e accoglienti. Il bianco regna sovrano: pareti, mobili, anche vasi. Riflette la luce e dilata gli spazi. A contrasto, entrano in scena il blu cobalto, il giallo ocra e il terracotta, che evocano subito paesaggi di Grecia, Puglia e Sicilia.
Il legno naturale è sempre una scelta vincente, ma anche il metallo battuto (verniciato di bianco o blu) regala un fascino rustico irresistibile. Per i tessuti, meglio scegliere il cotone o il lino, magari a righe o con motivi geometrici discreti. Il risultato? Un ambiente arioso, semplice ma con personalità.
Idee low cost per arredare con stile (senza svuotare il portafogli)
Il bello dello stile mediterraneo è che si adatta benissimo al riciclo creativo e alle soluzioni fai-da-te. Anche un oggetto dimenticato in cantina può trovare nuova vita sul balcone, basta un po’ di fantasia. Ecco qualche spunto facile e d’effetto:
- Cassette di legno: perfette come fioriere o tavolini d’appoggio. Verniciate di bianco o lasciate grezze.
- Cuscini a righe: da appoggiare direttamente sul pavimento o su una panca. Meglio se con colori freschi e marini.
- Lanternine in ferro o vetro: anche trovate nei mercatini, danno atmosfera la sera.
- Teli leggeri: fissati come tende o coperture leggere per ombreggiare senza appesantire.
- Piatti decorati da appendere: un classico delle case di mare, facili da trovare anche nei negozi di seconda mano.
Non serve acquistare tutto nuovo. A volte basta cambiare la disposizione dei mobili, aggiungere una pianta aromatica o giocare con i tessuti per ottenere un cambiamento radicale.
Piante e profumi: il vero cuore mediterraneo sul balcone
Cosa sarebbe un balcone in stile mediterraneo senza le piante giuste? Non è solo una questione estetica, ma anche sensoriale. Il profumo di rosmarino, lavanda, salvia o basilico riempie l’aria e crea subito l’effetto vacanza. Meglio scegliere piante aromatiche sistemate in vasi di terracotta, magari su più livelli, alternate a bouganville dai fiori intensi e rampicanti. I gerani e i fichi d’India donano un tocco più rustico e scenografico, mentre gli ulivi in vaso, anche di piccole dimensioni, aggiungono un accento elegante e verticale.
Un consiglio? Non sistemare tutto in fila. Meglio creare angoli, dislivelli, combinare vasi alti e bassi, mischiare colori e forme. L’effetto vissuto, quasi casuale, è proprio ciò che rende questo stile così affascinante. Curioso di sperimentare subito qualcosa? Anche solo appendere una vecchia brocca smaltata con dentro dei rametti freschi può cambiare l’umore del balcone. A volte la bellezza sta nei dettagli più semplici.
Chi ha detto che per sognare il Mediterraneo serva un biglietto aereo?
Bastano pochi tocchi per sentirsene parte ogni giorno, anche dal terzo piano di un palazzo in città.
Foto © stock.adobe
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