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Turismo

Scopri il Lago di Senaiga: itinerario ad anello tra boschi e viste incredibili

Scopri l’escursione ad anello del Lago di Senaiga, un itinerario immerso nella natura incontaminata del Bellunese tra panorami spettacolari, storia locale e scorci sorprendenti.

Scopri il Lago di Senaiga: itinerario ad anello tra boschi e viste incredibili

Un sentiero ad anello, un lago montano silenzioso e paesaggi che sembrano dipinti: l’escursione al Lago di Senaiga è una piccola meraviglia nascosta nella provincia di Belluno.

Situato tra le pieghe più autentiche delle Dolomiti, questo lago è un angolo che conserva ancora un’anima selvaggia. Chi cerca natura e tranquillà, lontano dai sentieri affollati, qui trova il suo angolo perfetto. Non è soltanto una camminata: è una parentesi di bellezza che si apre e si richiude in una giornata.


Lago di Senaiga, l’escursione che attraversa un paesaggio da fiaba

Il punto di partenza è Lamon, un borgo discreto che sembra uscito da un racconto alpino. Da lì si inizia a salire, tra curve dolci e sentieri che si insinuano nel bosco. I rumori della civiltà si affievoliscono poco a poco, sostituiti dal fruscio delle foglie e dal canto degli uccelli.


La salita non è mai troppo ripida. È piuttosto una progressione leggera che accompagna il passo senza metterlo alla prova. Dopo circa due chilometri di cammino, succede qualcosa di particolare: si apre lo scenario del lago. Le acque sono immobili, come se aspettassero proprio quel momento per mostrarsi.

Tutto attorno, le montagne si riflettono come in uno specchio, creando giochi di simmetrie quasi irreali. Fermarsi è naturale. Non solo per riprendere fiato, ma per assaporare quella calma sospesa.

Proseguendo, il sentiero costeggia il lago e si arricchisce di scorci sempre nuovi: piccole radure, tratti ombreggiati, aperture panoramiche. È un continuo cambiare prospettiva. Come se il paesaggio si divertisse a mostrarsi un po’ alla volta.


L’intero percorso misura circa 10 km. E c’è un dislivello di 500 metri. Un buon equilibrio tra impegno fisico e godibilità. Nulla di proibitivo, insomma, ma nemmeno una passeggiata. Perfetto per chi cerca qualcosa di stimolante, senza l’assillo della performance.

Escursione nel Bellunese tra natura, storia e viste sorprendenti

C’è qualcosa di sorprendente in questo percorso che va oltre il paesaggio: sono quei dettagli inattesi che ti restano impressi. Tipo la diga, che non la vedi finché non ci sei quasi sopra. Ci arrivi passando per una galleria scavata nella roccia, corta ma suggestiva, quasi come un passaggio segreto. E appena esci, boom, ti si apre davanti agli occhi una vista che non ti aspetti: il bacino dell’acqua incorniciato dalla montagna, silenzioso e maestoso. Uno di quei momenti in cui ti fermi senza nemmeno pensarci.


Poi ci sono le curve che seguono il perimetro del lago, i tratti più intimi dove la vegetazione si fa più fitta e la luce filtra tra i rami. In alcuni punti, ci si imbatte in aree attrezzate con tavoli in legno e panchine. Ideali per chi porta con sé qualcosa da mangiare o semplicemente vuole sedersi ad ascoltare il silenzio.

Non mancano le tracce della vita di un tempo: vecchie case in pietra, ormai silenziose, e terrazzamenti che raccontano storie agricole dimenticate. In un angolo del percorso si può persino trovare un antico crocifisso, segno discreto ma potente del legame tra queste terre e le loro radici.


Ogni elemento ha il suo ruolo, il suo posto. Nessun eccesso, nessun artificio. Solo una sequenza di stimoli visivi ed emotivi che si alternano con naturalezza.

Cosa portare e come prepararsi al meglio per l’itinerario

Sebbene l’itinerario del Lago di Senaiga sia accessibile, un minimo di preparazione non guasta. Scarpe da trekking, zaino leggero, acqua a sufficienza e magari uno snack energetico possono fare la differenza.

Il percorso è segnalato, ma avere con sé una mappa escursionistica o un’app GPS può rivelarsi utile, soprattutto nei punti dove la traccia si confonde con il terreno.

Un accorgimento semplice, ma spesso trascurato, è quello di controllare il meteo. In montagna il tempo cambia con sorprendente velocità, e una giornata serena può trasformarsi in pioggia nel giro di un’ora. Meglio partire preparati.

Infine, non dimenticare di avvisare qualcuno della tua escursione e dell’orario previsto di rientro. È una precauzione tanto semplice quanto saggia.

Punti panoramici e luoghi da non perdere lungo il sentiero

Tra i passaggi più suggestivi, meritano una menzione speciale:

  • La diga del Senaiga, con il suo fascino industriale incastonato nella natura;
  • Il punto panoramico sopra la diga, da cui si gode una vista aperta sull’intero specchio d’acqua;
  • L’area pic-nic nel bosco, un angolo di quiete dove il tempo sembra fermarsi;
  • Il crocifisso all’incrocio del sentiero, testimonianza di una devozione antica;
  • La passerella sospesa, che regala una prospettiva aerea e insolita del lago.

Ogni tappa ha qualcosa da dire, senza bisogno di parole. Sta a chi cammina saper cogliere ciò che c’è, anche nei dettagli più semplici.

Lago di Senaiga

E chissà, magari sarà proprio una di queste piccole scoperte a restare impressa più del panorama intero.

Foto © stock.adobe


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