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Piante e fiori

Insetti sull’alloro? I rimedi naturali per proteggere la pianta senza pesticidi

Insetti sull’alloro? I rimedi naturali per proteggere la pianta senza pesticidi esistono, e sono più semplici di quanto si creda. Basta poco per salvare il proprio cespuglio di alloro in modo sano e sostenibile.

Alloro malato
Come eliminare i parassiti dalle foglie di alloro senza usare i pesticidi

Che l’alloro sia una pianta resistente è cosa nota, eppure non sempre basta. Quando si vedono quelle foglioline accartocciate o appiccicose, viene da pensare: “E adesso che si fa?”. Afidi, cocciniglie, psilla… nomi forse poco familiari, ma danni evidenti. Prima di lasciarsi prendere dal panico o svuotare lo scaffale dei pesticidi, vale la pena sapere che ci sono alternative. E nemmeno troppo complicate.

Si crede spesso che proteggere il verde richieda chissà quali prodotti. In realtà, a volte basta un po’ d’acqua bollente, due spicchi d’aglio e il gioco è fatto. L’infuso d’aglio, classico rimedio della nonna, funziona davvero. Non è miracoloso, chiaro, ma può sorprendere. Ed è sempre meglio di spruzzare sostanze chimiche sulle foglie che, magari, finiranno in cucina.


Perché l’alloro attira insetti e come riconoscerli

A guardarli da lontano, quei cespugli d’alloro sembrano forti e invincibili. Ma basta avvicinarsi un attimo per scoprire che non è tutto così tranquillo. Afidi verdi, cocciniglie cotonose, psilla: parassiti piccoli ma tenaci. E quando si insediano, non è solo un problema estetico. Le foglie ingialliscono, si piegano su se stesse, la pianta rallenta. Spesso si nota quella sostanza appiccicosa, la melata, che attira anche le formiche. Oppure una patina scura, quasi fuliggine, segno che la fumaggine è arrivata. Ma da cosa dipende tutto questo? In molti casi, da troppa umidità o poca aria tra le fronde. Insomma, condizioni che fanno gola a questi ospiti indesiderati.


Capirlo in tempo è metà dell’opera. E, per fortuna, l’alloro ha dalla sua una forza di recupero che sorprende. Se si agisce presto e con costanza, le possibilità di successo sono alte. E no, non serve passare ore a studiare entomologia.

Rimedi naturali contro gli insetti sull’alloro

Quando si scopre che l’alloro è sotto attacco, la prima reazione è spesso la corsa al vivaio. Ma prima di aprire il portafoglio, un’occhiata alla cucina potrebbe bastare. Perché certi rimedi li abbiamo già in casa.

E spesso sono proprio quelli semplici a dare le risposte migliori. Non servono prodotti sofisticati o dal nome impronunciabile. Anzi, più un rimedio è naturale, più la pianta sembra gradire. E poi c’è il vantaggio non da poco: sapere esattamente cosa si sta usando. Nessuna formula chimica, nessuna sorpresa.


Ecco allora quattro soluzioni naturali da provare:

  • Infuso d’aglio: due spicchi schiacciati, mezzo litro d’acqua bollente, lasciato riposare per qualche ora e poi spruzzato sulle foglie.
  • Sapone di Marsiglia: sciolto in acqua tiepida, funziona bene contro gli afidi. Ripetere ogni 4-5 giorni.
  • Olio di neem: delicato sulle piante ma sgradito ai parassiti. Si trova facilmente anche online.
  • Macerato d’ortica: doppia funzione, nutre e difende allo stesso tempo.

La cosa più importante? Non arrendersi se al primo tentativo non funziona. Spesso serve un po’ di perseveranza. Ma i risultati, quando arrivano, si vedono eccome.


Come prevenire le infestazioni senza usare pesticidi

Chi ama il giardinaggio lo sa: prevenire è sempre meglio che curare. E l’alloro non fa eccezione. Evitare gli insetti non è impossibile, basta prenderci un po’ la mano.

Potare spesso, ad esempio, aiuta l’aria a circolare e scoraggia i parassiti. Attenzione anche al terreno: l’eccesso di umidità è un invito a nozze per certi insetti. Un trucco curioso ma efficace? Piantare accanto lavanda o rosmarino. Non solo decorano, ma allontanano ospiti sgraditi.


Infine, occhio ai fertilizzanti. Quelli troppo ricchi di azoto rendono la pianta tenera, più appetibile. Meglio optare per qualcosa di equilibrato. Non serve una laurea in botanica per farlo, solo un pizzico di attenzione.

E poi c’è un pensiero in più. Le foglie di alloro si usano in cucina. Meglio evitare che assorbano residui chimici.

Curare l'alloro senza pesticidi

Proteggere la pianta in modo naturale è un gesto semplice, ma che fa bene a tutti: alla pianta, all’ambiente, a chi poi quell’alloro lo mette nel sugo.

Foto © stock.adobe


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