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Umbria verde: 3 laghi balneabili dove l’acqua sembra cristallo

Laghi balneabili in Umbria offrono acque limpide come cristallo: scopri tre perle nascoste dove tuffarsi in tranquillità, circondati dal verde, perfette per un’estate fuori dai soliti giri.

Umbria verde
Umbria verde: 3 laghi balneabili dove l’acqua sembra cristallo

Appena si mette piede in Umbria, ci si accorge che qui l’estate ha un passo diverso. Niente folla, niente caos, solo il rumore delle cicale e una luce chiara che si riflette sull’acqua. Spesso si pensa che per rinfrescarsi d’estate serva il mare, ma l’Umbria sorprende con i suoi laghi, nascosti tra boschi e colline, dove l’acqua è così limpida da sembrare vetro.

Vale la pena partire presto, quando l’aria è ancora fresca e il sole accarezza le rive senza scottare. Una borsa leggera, un telo, un panino avvolto nella carta e il gioco è fatto. In meno di un’ora si può passare dalla città al silenzio assoluto. E quel silenzio, lì in mezzo all’acqua ferma, vale più di mille parole.


Lago di Piediluco – immersione tra mito e natura

Il lago di Piediluco, a sud-est di Terni, è un angolo di quiete che sembra fatto apposta per fermare il tempo. L’acqua, di un verde cangiante, è circondata da colline fitte di alberi e scorci da cartolina. È uno di quei posti che sembrano respirare con te, mentre ti immergi lentamente, senza fretta.


Le prime ore del mattino sono le migliori: non c’è vento, non ci sono voci. Solo il rumore dell’acqua che tocca la riva. Una leggenda parla di una ninfa che viveva qui, e forse non è solo una favola: a guardare bene, qualcosa di magico nell’aria c’è.

Umbria verde: 3 laghi balneabili dove l’acqua sembra cristallo

Ci si può fermare a nuotare, ma anche solo camminare lungo i sentieri che costeggiano il lago. Ogni curva regala una vista nuova: una barca abbandonata, un canneto che ondeggia, un gruppo di anatre che scivola piano. È uno spazio che invita alla lentezza.


Lago di Montedoglio – il blu intenso dell’Umbria orientale

Più in alto, verso l’Umbria orientale, c’è il lago di Montedoglio. Qui l’acqua cambia tono: dal verde si passa a un blu profondo, quasi da isola greca. La riva è fatta di ciottoli chiari che scaldano sotto i piedi e facilitano l’ingresso in acqua, anche per i più piccoli.

Chi sceglie Montedoglio può approfittare di:


  • acque limpide ideali per nuotare e rilassarsi
  • possibilità di escursioni in barca o in kayak
  • rive tranquille per prendere il sole senza affollamento
  • sentieri nei boschi per passeggiate ombreggiate
  • piccoli pontili perfetti per leggere o osservare il paesaggio

Tuffarsi qui è una sorpresa: l’acqua è fresca ma non gelida, trasparente fino al fondale. Chi ama esplorare può noleggiare una barca a remi o a vela, per raggiungere angoli nascosti e silenziosi. Intorno solo natura, niente stabilimenti rumorosi. Il bosco abbraccia le sponde, profuma di terra e foglie. E ogni tanto, un piccolo pontile di legno spunta dal nulla, perfetto per sdraiarsi e guardare il cielo.

Lago di Corbara – tra storia e quiete agreste

Più a sud, vicino a Orvieto, il lago di Corbara si estende silenzioso tra colline coltivate e paesi che sembrano fermi nel tempo. Nato da una diga sul Tevere, è uno specchio d’acqua che riflette ulivi, vigneti e silenzi.


La riva è un susseguirsi di tratti erbosi e piccole calette dove stendere il telo e dimenticarsi del mondo. Il sole arriva più tardi qui, filtrato dagli alberi e dalle colline, e regala un’ombra naturale perfetta per chi cerca riparo. Si può passeggiare, pescare, o semplicemente guardare le increspature leggere dell’acqua.

Per chi ama il kayak o la canoa, è un vero paradiso. Nessuna corrente forte, pochi rumori, solo il suono della pagaia sull’acqua. E magari, al ritorno, una sosta in una trattoria vicina per un pranzo semplice e genuino.

Umbria verde: 3 laghi balneabili

Vivere l’Umbria d’estate, lontano dalle solite rotte turistiche, significa riscoprire il piacere delle cose essenziali. Una nuotata al mattino, un libro sotto l’ombra di un albero, un tuffo in acque che sembrano cristallo. E quando si torna a casa, la sensazione è quella di aver respirato a pieni polmoni, senza fretta. Come se quei laghi, silenziosi e freschi, avessero lasciato un segno addosso, leggero ma indelebile.

Foto © stock.adobe


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