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Piante e fiori

Come fare un concime naturale estivo dalle bucce di frutta

Creare un concime naturale estivo dalle bucce di frutta è un gesto semplice e sostenibile, perfetto per dare nuova vita agli scarti e far fiorire l’orto anche nei mesi più caldi. E sai qual è la parte migliore? Non serve alcun prodotto chimico.

Il concime con le bucce della frutta
Con le bucce della frutta si realizza un ottimo concime naturale: scopri come

Con il caldo che accelera tutto, anche la natura sembra avere fretta. I frutti maturano prima, le foglie chiedono più acqua e il terreno… beh, si svuota in fretta di nutrienti. Ma c’è una buona notizia: proprio questa stagione offre l’occasione perfetta per creare un fertilizzante casalingo, a costo zero, che funziona davvero. Non servono attrezzi strani o polveri misteriose. Solo un po’ di creatività e qualche scarto che normalmente finirebbe nella pattumiera. Non bisogna essere giardinieri esperti o fanatici del compostaggio. Basta iniziare. E spesso si scopre che basta così poco per ottenere risultati sorprendenti.

Questa miscela casalinga si adatta a tutto: orti, vasi sul terrazzo, aiuole abbandonate o piante che sembrano aver perso un po’ di grinta. E oltre a nutrire le radici, fa bene anche alla coscienza. Perché prendersi cura delle piante, in fondo, è un modo per prendersi cura anche di sé.


Concime naturale estivo: bucce di frutta, un tesoro nascosto nel bidone dell’umido

Ci sono gesti che si fanno quasi senza pensarci. Come sbucciare una mela e buttare via la buccia. Ma quelle stesse bucce, se ci si ferma un attimo a riflettere, sono un concentrato di elementi che il terreno adora: potassio, calcio, magnesio, un pizzico di zuccheri naturali. Tutto ciò che serve per dare una sferzata di energia al verde di casa. Le bucce di banana sono un classico, ma vanno benissimo anche quelle di mela, pesca, albicocca… Meglio evitare gli agrumi, specie se trattati. E attenzione anche alla frutta troppo cerata: non tutto ciò che luccica è buono per il suolo.


Il caldo, in questo caso, è un alleato prezioso. Aiuta la fermentazione e in pochi giorni trasforma gli scarti in un liquido ambrato, un po’ pungente ma carico di benefici. Basta annaffiare o spruzzare sulle foglie per vedere la differenza. E no, l’odore non è il massimo. Ma chi ama le piante impara anche a sopportare certi profumi… alternativi.

Come preparare un concime naturale estivo in pochi passi

Prepararlo è più facile di quanto sembri. E sì, all’inizio può sembrare una di quelle cose da “blog di autoproduzione”, ma una volta provato non si torna più indietro.

Si parte raccogliendo le bucce (meglio se da frutta biologica), si tagliano grossolanamente e si mettono in un contenitore qualsiasi, con coperchio. Si coprono con acqua, si chiude tutto e si lascia al sole. Ogni tanto una mescolata, giusto per dare movimento. Dopo qualche giorno – di solito 3 o 5 – si filtra il liquido e lo si diluisce con acqua.


  • Taglia le bucce a pezzetti (meglio se bio)
  • Metti tutto in un barattolo con coperchio
  • Aggiungi acqua fino a coprire le bucce
  • Lascia riposare 3-5 giorni al sole, mescolando di tanto in tanto
  • Filtra e diluisci: una parte di concime, tre di acqua

Il risultato? Una specie di tisana energetica per le piante. Da usare entro pochi giorni, per evitare fermentazioni troppo spinte o odori eccessivi. Le foglie brillano, i fiori spuntano più decisi, e anche gli ortaggi sembrano più in forma. Tutto partendo da qualcosa che normalmente finirebbe nel bidone.

Altri modi creativi per usare le bucce di frutta in giardino

Chi non ama i concimi liquidi (per l’odore o per comodità) ha diverse alternative. E il bello è che nessuna è sbagliata: si sperimenta, si prova, si adatta.


Un’opzione è lasciar seccare le bucce al sole e poi ridurle in briciole o polvere, da spargere nel terreno. Oppure si possono semplicemente interrare vicino alle radici: col tempo si decomporranno e nutriranno il terreno lentamente. Per chi ha il compost, inutile dirlo: aggiungerle è sempre una buona idea.

C’è anche chi le congela e le aggiunge un po’ alla volta, evitando così gli odori forti. E chi, più creativo, le mescola con fondi di caffè o gusci d’uovo per creare delle vere e proprie “bombe nutritive” naturali. Nessuna regola scritta, solo buon senso e voglia di fare.


Il bello di tutto questo? Non si tratta solo di nutrire le piante, ma di imparare a guardare agli scarti con occhi diversi. A trovare valore dove prima c’era solo un rifiuto. E a godersi il verde che cresce, un giorno dopo l’altro, anche grazie a questi piccoli gesti.

Hai mai pensato che le bucce del tuo spuntino potessero diventare il miglior alleato per le tue piante? Forse è il momento giusto per provarci.

Come fare il concime con le bucce della frutta

Tanto, l’estate è appena iniziata.

Foto © stock.adobe


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