Certe piante hanno qualcosa in più: secondo il Feng Shui, aiutano a purificare l’ambiente e attirare serenità. Il segreto è saperle scegliere — e sistemarle nel posto giusto.
Non servono rivoluzioni d’arredo. A volte basta una pianta nel punto esatto per far cambiare atmosfera a tutta la stanza. In appartamenti dove il cemento e il bianco regnano sovrani, una presenza verde, viva, fa la differenza. Il Feng Shui, antica arte cinese dedicata all’equilibrio degli spazi, vede nelle piante simboli di energia vitale e prosperità. Ma non tutte hanno lo stesso effetto. C’è chi le ama per passione, chi per estetica, e chi, senza dirlo troppo, cerca quel tocco magico che renda l’ambiente più leggero. In fondo, chi non ha mai desiderato rientrare in una casa che “respira” calma e accoglienza?
Per il Feng Shui, il Chi (o Qi) scorre meglio in ambienti ordinati, vitali, dove anche le piante hanno un ruolo attivo: non sono solo ornamento, ma piccoli catalizzatori di energia positiva. Alcune, se ben curate, possono davvero cambiare l’energia di casa.
Le piante ideali per attirare energia positiva ed eliminare quella negativa
La selezione non è casuale. Nel Feng Shui ogni pianta ha un significato, e alcune vanno proprio evitate. Spine e foglie appuntite? Meglio lasciarle fuori. Generano quella che viene chiamata Sha Chi, un’energia tagliente e disturbante, inadatta agli ambienti dedicati al riposo.
Molto meglio preferire piante morbide, tondeggianti, verdi tutto l’anno: sono viste come portatrici di armonia e benessere. In questo senso, si possono considerare come dei piccoli filtri dell’ambiente: assorbono ciò che è pesante e restituiscono leggerezza. A una condizione, però: devono essere vive e sane. Una pianta trascurata, con foglie secche o radici sofferenti, può bloccare il flusso e creare stagnazione.
Nove piante che trasformano davvero l’energia domestica
Nel vivere quotidiano, certe piante si sono guadagnate un posto d’onore tra chi segue il Feng Shui. Non solo belle: queste nove sono considerate alleate dell’energia positiva, capaci di assorbire negatività e favorire uno stato di calma e chiarezza.
Ognuna ha la sua funzione, ma tutte vanno seguite con attenzione. Non basta metterle lì e dimenticarsele. L’energia, come una pianta, va nutrita.
- Aloe Vera: protegge, purifica e attira prosperità. Posizionala vicino alla porta d’ingresso.
- Timo: stimola autostima e scaccia incubi. Perfetto in cucina o vicino al letto.
- Ficus: depura l’aria e favorisce la stabilità. Ottimo per il soggiorno.
- Menta: migliora la comunicazione e il sonno. Da provare nei corridoi.
- Lavanda: profumata e calmante. Ideale nella camera da letto.
- Eucalipto: dissolve le tensioni. Vicino al letto o alla zona studio.
- Ruta: scudo contro l’energia negativa. Perfetta nei passaggi.
- Basilico: libera la mente e attira abbondanza. Scegli un posto soleggiato.
- Agrimonia: rafforza l’autocontrollo e dissolve insicurezze. Ottima nello studio.
Una combinazione di queste piante, ben bilanciata, può cambiare la percezione di uno spazio. Ma attenzione: troppo verde rischia di saturare. L’equilibrio resta la chiave.
Dove sistemarle per ottenere il massimo beneficio
Una pianta, da sola, non fa miracoli. Ma se collocata nel punto giusto, può davvero influenzare l’energia. Ogni area della casa ha una sua funzione energetica. E sì, anche la pianta più adatta può essere inefficace se messa nel posto sbagliato.
Si dice spesso che l’energia in casa sia come un fiume: se incontra un blocco, ristagna. Le piante servono proprio ad accompagnare e indirizzare quel flusso. Gli angoli inutilizzati, per esempio, sono tra i luoghi peggiori per l’energia: lì tutto si ferma. Una pianta, messa lì con criterio, può rimettere in movimento ciò che si era bloccato.
Tra le posizioni più favorevoli troviamo:
- Accanto alla porta d’ingresso: accoglie il Chi e filtra le energie in entrata. Ideale per Pachira Acquatica.
- Zona Est: connessa alla salute e al benessere familiare.
- Zona Sud-Est: simbolo di ricchezza e abbondanza.
- Angoli bui o inutilizzati: aiutano a riattivare l’energia ferma.
Ogni pianta ha esigenze specifiche. Non basta seguire la filosofia, serve anche un po’ di giardinaggio. Luce, acqua, spazio: tutto deve essere in equilibrio. E non dimenticare le foglie secche. Una pianta curata con costanza è anche un messaggio silenzioso: qui si coltiva l’energia, giorno dopo giorno.
Ti potrebbe interessare anche: Dracaena o tronchetto della felicità: come curare la pianta che porta fortuna
Segui Castelli News su