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Piante e fiori

Ortensie essiccate: dalla pianta alla decorazione perfetta per la tua casa

Scopri come essiccare le ortensie in modo semplice e trasformarle in eleganti decorazioni per la casa. Idee, consigli pratici e accorgimenti per conservarle a lungo.

ortensie essiccate
Ortensie essiccate: dalla pianta alla decorazione perfetta per la tua casa

Le ortensie essiccate hanno quel fascino discreto che sa trasformare un angolo qualunque della casa in qualcosa di speciale. Non servono composizioni elaborate o accorgimenti complicati: basta lasciarle parlare con la loro forma un po’ arruffata, i colori delicatamente sbiaditi, la leggerezza delle loro corolle. Ma per ottenere questo effetto, serve qualche attenzione.

Come essiccare le ortensie mantenendo il loro fascino

Non basta tagliarle e lasciarle lì: l’essiccazione delle ortensie richiede un po’ di tempismo e di pazienza. Il momento giusto? Quando l’estate è ormai agli sgoccioli e i fiori cominciano a perdere quella vivacità piena dei mesi caldi. È allora che assumono una consistenza quasi cartacea, perfetta per essere conservata.


Serve un paio di forbici ben affilate – quelle da potatura, per intenderci, che tagliano senza schiacciare. Il gambo va reciso con un taglio netto e leggermente inclinato, così assorbe meglio l’umidità che resta. Le foglie? Meglio toglierle tutte, tanto non servono e rischiano solo di marcire.


Una volta fatto questo, si prende dello spago – o anche del filo da cucina, se è l’unico a portata di mano – e si legano insieme i gambi. I mazzetti vanno poi appesi a testa in giù, in un angolo calmo della casa: niente luce diretta, niente umidità, niente fretta.

Una cantina arieggiata, una soffitta un po’ dimenticata o persino un armadio che nessuno apre mai vanno più che bene. Meglio ancora se l’aria circola ma senza creare correnti d’aria forti. Niente di troppo complicato: basta trovare quel posto dove il tempo sembra scorrere più lentamente. Dopo qualche settimana – non c’è una data precisa – i fiori saranno asciutti e pronti a farsi notare con la loro bellezza discreta.

Il posto migliore dove far seccare le ortensie

Certo, si potrebbe pensare che ogni angolo vada bene. Ma la realtà è che l’umidità e la luce possono davvero rovinare tutto. Evita quindi ambienti come il bagno o la cucina, che per quanto comodi siano, sono pieni di vapore e sbalzi termici.


Invece, i posti più adatti sono:

  • Soffitte ben arieggiate e lontane dalla luce diretta;
  • Armadi poco frequentati, magari foderati con carta da giornale;
  • Ripostigli o corridoi interni, purché freschi e asciutti.

L’importante è che ci sia aria che circola ma senza creare spifferi forti, e che le ortensie siano lontane da fonti di calore. Così facendo, i fiori mantengono la forma e i colori sfumati che li rendono così affascinanti.


Idee per decorare casa con ortensie secche

Una volta pronte, le ortensie essiccate diventano piccole opere d’arte naturali. Il bello è che si prestano a mille usi e stanno bene praticamente ovunque. Nessuna regola rigida, solo un po’ di gusto e voglia di sperimentare.

  • Centrotavola rustici: mettile in una brocca di ceramica o in un vaso di vetro trasparente. Perfette da lasciare anche tutto l’anno sul tavolo della cucina.
  • Cornici botaniche: schiacciale e incorniciale dietro un vetro, da appendere nei corridoi o in bagno.
  • Ghirlande stagionali: intrecciale con rami secchi, bacche o nastri, ideali per porte e pareti.

Il bello delle ortensie secche è proprio questo: ognuna ha una forma diversa, una sfumatura particolare, una presenza discreta che però si fa notare. E non servono mani esperte: basta lasciarsi ispirare.


Come prendersi cura delle ortensie essiccate

Anche se sono secche, non significa che siano immortali. Per farle durare più a lungo, bisogna trattarle con un po’ di riguardo. Non serve nulla di complicato, solo qualche accorgimento.

Tieni le ortensie lontane dalla luce diretta del sole: tende a sbiadire i colori, rendendoli piatti. Se si impolverano, non usare acqua: basterà un pennello morbido o un piccolo soffio d’aria. E se l’umidità dovesse fare capolino – capita più spesso in inverno – è bene intervenire subito, eliminando eventuali fiori danneggiati.

ortensie essiccate

Alla fine, ogni ortensia secca è un piccolo ricordo dell’estate, un frammento di natura che si fa arredo. Tenerle in casa è un modo semplice, quasi poetico, per conservare un pezzetto di giardino tra le mura domestiche.

Foto © stock.adobe


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