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Piante e fiori

I segreti per separare i figlioletti dalla cycas e moltiplicare le tue piante

Hai mai desiderato moltiplicare le tue cycas e riempire il tuo giardino con queste splendide piante? Scopri come fare per separare i figlioletti dalla pianta madre e ottenere nuovi esemplari rigogliosi.


Le cycas oltre alla loro bellezza esotica, hanno la capacità di produrre nuovi germogli basali, conosciuti come figlioletti o polloni. Questi possono essere separati dalla pianta madre e coltivati come nuove piante. In questo articolo ti guiderò passo dopo passo nel processo di separazione e coltivazione dei polloni, per moltiplicare le tue cycas in modo semplice ed efficace.

I segreti per separare i figlioletti dalla cycas

La prima cosa da sapere è che i polloni sono organi riproduttivi della cycas, chiamati anche ovoli. Sono già predisposti per la radicazione, anche se inizialmente non possiedono un vero apparato radicale. Questi piccoli germogli traggono nutrimento dalla pianta madre fino a quando non vengono staccati. Una volta separati, sono in grado di sviluppare le proprie radici e diventare piante indipendenti.


Separare i polloni dalla pianta madre richiede precisione e attenzione ai dettagli. Il momento migliore per farlo è tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, quando le temperature sono miti e le giornate si allungano, creando condizioni ideali per la radicazione. Durante questo periodo, evita le notti troppo fredde che potrebbero compromettere il processo.


Per cominciare, avrai bisogno di alcuni strumenti: una lama affilata e disinfettata, vasi adeguati e del terriccio ben drenante. Indossa sempre i guanti di protezione per evitare ferite e infezioni. Quando sei pronto, puoi procedere con la separazione dei polloni. Puoi farlo manualmente o con l’ausilio della lama, prestando attenzione a non danneggiare la base del pollone. È cruciale che gli utensili siano puliti per evitare di trasmettere malattie.

Dopo aver staccato i polloni, lasciali cicatrizzare per almeno 4 giorni in un luogo fresco e asciutto. Questo processo è fondamentale per evitare che si sviluppino infezioni o marciumi. Una volta cicatrizzati, i polloni sono pronti per essere piantati nei vasi.

Preparazione dei vasi e del terriccio

Per assicurarti che i tuoi polloni radichino correttamente, è importante preparare i vasi con cura. Scegli vasi che siano circa un paio di centimetri più larghi del diametro dei polloni stessi. Questa dimensione garantisce spazio sufficiente per la crescita delle radici senza però lasciare troppo spazio, che potrebbe rallentare il processo.


Il terriccio deve essere ben drenante per evitare ristagni d’acqua che potrebbero far marcire i polloni. Una buona miscela è composta da sabbia o perlite, terriccio universale e torba in parti uguali. Questo tipo di substrato è ideale perché trattiene la giusta quantità di umidità senza essere troppo pesante.

Quando il terriccio è pronto, puoi procedere con la piantagione. Metti il pollone al centro del vaso, ad una profondità non superiore a un terzo del suo volume. Assicurati che la parte apicale del pollone sia fuori dal terreno per prevenire marciumi. Comprimi delicatamente il terriccio intorno al pollone per mantenerlo stabile e in posizione verticale.


Cura dei polloni nei giorni successivi

Dopo aver piantato i polloni, è fondamentale monitorare attentamente la loro salute. Nei primi giorni, osserva se mostrano segni di appassimento o ingiallimento delle foglie. Se noti che le foglie diventano gialle, è meglio potarle completamente. Questo permette al pollone di concentrare tutte le sue energie sulla radicazione piuttosto che sul mantenimento delle foglie.

Assicurati che i polloni siano in un ambiente con una buona luce indiretta e temperatura costante. Evita di esporli a correnti d’aria o sbalzi di temperatura che potrebbero stressarli. Mantieni il terriccio umido ma non troppo bagnato; l’ideale è annaffiare quando la superficie del terriccio inizia a seccarsi.


Potatura dell’apparato fogliare dei polloni

Quando i polloni hanno già delle foglie, è necessario potarle per facilitare la radicazione. Lascia massimo una o due foglie per ogni pollone. Questo riduce la traspirazione e permette alla pianta di dedicare più energie alla formazione delle radici. Se il fogliame è troppo abbondante, il rischio è che il pollone appassisca prima di riuscire a radicare.

Una potatura adeguata è essenziale per garantire il successo del trapianto. Usa sempre forbici ben affilate e disinfettate per evitare di danneggiare la pianta. Taglia le foglie in modo netto e preciso, evitando di lasciare parti strappate o danneggiate.

Monitoraggio e cura a lungo termine

Una volta che i polloni hanno iniziato a radicare, continua a monitorare la loro crescita. Dopo qualche settimana, dovresti iniziare a vedere segni di nuove radici e, eventualmente, nuovi germogli. Questo è un buon segno che il pollone si sta adattando bene al suo nuovo ambiente.

Continua a fornire cure adeguate: mantieni il terriccio leggermente umido, fornisci luce indiretta e proteggi i polloni da temperature estreme. Con il passare del tempo, i tuoi polloni si trasformeranno in splendide nuove piante di cycas, pronte a adornare il tuo giardino o a essere regalate ad amici e familiari.

Separare i figlioletti dalla cycas e moltiplicare le tue piante

Seguendo questi semplici passaggi, potrai moltiplicare con successo le tue cycas e goderti la bellezza di queste piante esotiche in tutto il loro splendore. Buona coltivazione!

foto © stock.adobe


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