Passeggiando per Bevagna, è come essere trasportati in un’epoca lontana, ricca di tradizioni, architetture storiche e un’atmosfera che sembra intatta da secoli.
Nel cuore verde dell’Umbria, Bevagna si erge come un autentico scrigno del passato, offrendo ai visitatori un’immersione nel Medioevo. Scopri come questo incantevole borgo, con la sua storia ben conservata, può trasformarsi in un viaggio senza tempo.
Negli ultimi anni, Bevagna ha ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua offerta culturale, inclusa l’inserzione tra i Borghi più belli d’Italia. Non sorprende che sempre più registi scelgano questa location per ambientare film d’epoca. Inoltre, grazie a recenti iniziative di promozione territoriale, il borgo ospita tutto l’anno eventi che valorizzano prodotti tipici e saperi antichi.
Un viaggio nel tempo: alla scoperta di Bevagna
Nel cuore della provincia di Perugia, c’è un posto che sembra uscito da un libro di storia: Bevagna. Non è uno di quei borghi finti, costruiti a tavolino per il turismo. No, qui tutto profuma di autentico, come se il tempo si fosse semplicemente dimenticato di scorrere. Le sue architetture intatte, le pietre che raccontano secoli di storia e quella quiete che ti entra dentro rendono ogni passo un tuffo nel passato.
La prima cosa che colpisce è Piazza Silvestri: è impossibile non restare qualche minuto in silenzio, con lo sguardo che vaga tra il Palazzo dei Consoli, imponente e fiero, e le due chiese romaniche che sembrano far parte di un quadro. La fontana ottocentesca al centro e quella colonna romana che spunta quasi con timidezza completano un insieme che sa di magia, di quelle che non hanno bisogno di effetti speciali.
Poi ci sono le strade, quelle vere, vissute. Le botteghe artigiane non sono un’attrazione da catalogo, ma luoghi dove la vita continua come una volta: il suono della carta fatta a mano, l’odore della cera calda, i colori delle tele dipinte a pennello. Qui la tradizione non si espone, si pratica. E senza accorgertene, ti ritrovi coinvolto, con le mani sporche e il cuore pieno.
Chiese e tesori spirituali di Bevagna
Bevagna ospita alcune delle chiese più affascinanti dell’Umbria, ognuna con una storia e opere d’arte che meritano una visita approfondita.
La Chiesa di San Michele, costruita alla fine del XII secolo, è caratterizzata da una struttura a tre navate e un portale finemente decorato. All’interno, i visitatori possono ammirare affreschi del Seicento e una preziosa statua in argento di San Vincenzo.
La Chiesa di San Silvestro, edificata nel 1195 secondo il progetto del Maestro Binello, è rinomata per la sua facciata romanica e gli affreschi di scuola umbra, che conferiscono alla chiesa un’eleganza senza tempo.
Nel 2023, un nuovo sistema di illuminazione artistica è stato installato in entrambe le chiese per valorizzare gli interni durante eventi serali e visite guidate. Alcuni weekend ospitano concerti di musica sacra che rendono l’atmosfera ancora più suggestiva. E se capiti in estate, potresti trovare le porte aperte anche di notte, per un’esperienza silenziosa e fuori dal tempo.
Infine, la Chiesa di S. Domenico e Giacomo, eretta nel 1291 e dedicata al beato Giacomo Bianconi, offre una navata singola adornata con affreschi del Trecento, sculture in legno del Duecento e dipinti dei secoli XVI e XVII.
Scopri il ponte sul Clitunno e le sue meraviglie
Il ponte sul fiume Clitunno è senza dubbio uno dei punti più suggestivi e scenografici di Bevagna. Questo elegante ponte, che unisce due parti del borgo, è un esempio perfetto di architettura medievale che si fonde armoniosamente con il paesaggio circostante. Attraversandolo, puoi godere di una vista incantevole sull’Accolta, l’antico lavatoio pubblico che testimonia la vita quotidiana di un tempo.
La bellezza di questo ponte è accentuata dalla cornice naturale in cui si inserisce: il fiume Clitunno, con le sue acque cristalline, si snoda attraverso il paesaggio creando un contrasto affascinante con le costruzioni storiche. Proseguendo il suo corso, il fiume si getta nel Teverone, arricchendo la scena con una nota di naturalezza e serenità. Questo angolo di Bevagna non solo offre una vista mozzafiato, ma rappresenta anche un collegamento tangibile tra il passato e il presente del borgo.
Passeggiando lungo il ponte, è facile immaginare la vita di un tempo e immergersi in una realtà che sembra essere rimasta immutata.
Il Mercato delle Gaite: rivivi il Medioevo
Il Mercato delle Gaite è un evento annuale che trasforma Bevagna in un vivace scenario medievale. Ogni anno, nel mese di giugno, il borgo umbro si veste di un’atmosfera storica unica, offrendo ai visitatori una straordinaria opportunità di immergersi nelle tradizioni e nei mestieri del passato. Questo festival, che celebra la cultura medievale, non è solo una festa per gli occhi, ma un’esperienza coinvolgente che permette di esplorare da vicino antiche tecniche e usanze.
Mestieri medievali da scoprire
Durante il Mercato delle Gaite, potrai scoprire e vivere direttamente alcuni dei mestieri che caratterizzavano la vita quotidiana del Medioevo. Ecco cosa puoi aspettarti:
- Cartiera: Approfondisci il processo storico della produzione della carta, partendo dalla lavorazione della materia prima fino alla realizzazione del prodotto finito.
- Setificio: Osserva come veniva lavorata la seta, dalla cura dei bachi da seta fino alla tessitura dei pregiati tessuti.
- Cereria: Scopri l’arte di fare le candele, essenziali per l’illuminazione notturna nei tempi antichi.
- Dipintore: Esplora l’arte della pittura su tavola e muro, una pratica artistica diffusa nelle botteghe medievali.
Ogni bottega del Mercato delle Gaite offre dimostrazioni pratiche e la possibilità di partecipare a laboratori. Questo ti permetterà di vivere in prima persona le tradizioni artigianali del passato, rendendo ogni visita un’esperienza autentica e interattiva.
Vivere l’esperienza di Bevagna
Visitare Bevagna non è solo una gita fuori porta: è un po’ come aprire un vecchio baule e trovarci dentro memorie che non sapevi nemmeno di avere. Ogni angolo del borgo ha qualcosa da raccontarti, spesso senza bisogno di parole, tra un portone antico e una tenda che svolazza in silenzio.
Le stradine di ciottoli sembrano fatte apposta per farti rallentare il passo. E mentre ti guardi intorno, tra archi, mura in pietra e profumi di cucina umbra che escono dalle finestre, ti accorgi che non hai bisogno di una macchina del tempo: Bevagna basta da sola. Perfetta per chi cerca bellezza senza filtri, un Medioevo vero, ma con il cuore caldo dell’oggi.
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