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Casa e giardino

Come eliminare la polvere dai ventilatori a torre in 2 minuti

Eliminare la polvere dai ventilatori a torre può sembrare un’operazione noiosa, ma bastano due minuti per farli tornare a funzionare come si deve. Un trucco semplice e veloce che in pochi conoscono davvero.

Ecco come pulire il ventilatore a torre
Pulizia veloce dei ventilatori a torre: il trucco dei 2 minuti

Diciamolo: chi ha voglia di mettersi a pulire un ventilatore in piena estate? Eppure, se si lascia lì a fare il suo dovere giorno e notte, prima o poi qualcosa cambia. L’aria sembra più fiacca, magari anche un po’ pesante, e quel rumorino strano diventa sempre più fastidioso. A volte ci si abitua talmente tanto da non farci nemmeno caso, finché non si sente quell’odore di polvere vecchia. Sì, proprio quello. Succede più spesso di quanto si pensi.

Si crede che serva smontare tutto, armarsi di pazienza e magari perdere mezza giornata. In realtà, basta molto meno. Due oggetti che si trovano in quasi tutte le case e un paio di minuti appena. Davvero. Nessuna guida da leggere, nessun attrezzo complicato. Solo un gesto rapido per rimettere in sesto il flusso d’aria e respirare meglio.


Il metodo più veloce per eliminare la polvere dai ventilatori a torre

Tutto si gioca lì, tra le griglie e le fessure dove la polvere si infila senza chiedere permesso. Spesso si nota solo quando il ventilatore inizia a perdere colpi, oppure fa più rumore del solito. In quel caso, il rimedio è a portata di mano: un aspirapolvere con bocchetta stretta e una bomboletta ad aria compressa. Quelle che si usano per pulire la tastiera del computer, per intenderci. Si accende l’aspirapolvere e si passa con calma lungo le griglie laterali, senza fretta. Se c’è una spazzolina morbida meglio ancora, così si evita di rovinare la plastica. Poi arriva il momento dell’aria compressa: qualche spruzzo mirato tra le fessure, puntando verso l’interno. In pochi secondi, la polvere che non si vede viene cacciata fuori. Tutto qui.


Il bello è che funziona. Non serve cronometrarsi, ma difficilmente si arriva ai tre minuti. L’aria torna a circolare bene, il rumore si attenua e si ha quasi l’impressione che anche l’ambiente cambi.

Quando serve una pulizia più profonda (e come evitare danni)

Ora, se il ventilatore è un po’ vissuto, magari usato in bagno o vicino alla cucina, può darsi che non basti. Però attenzione a non esagerare. Smontarlo senza sapere dove mettere le mani può fare più danni che altro. E addio garanzia.

In questi casi, meglio agire con calma. I passaggi da seguire, senza complicarsi la vita, sono pochi e semplici:


  • Staccare la spina, sempre prima di iniziare
  • Passare un panno antistatico sulla scocca esterna
  • Pulire i punti più stretti con un bastoncino di cotone (quelli per le orecchie vanno benissimo)
  • Asciugare bene tutte le parti accessibili, evitando assolutamente l’acqua all’interno
  • Per un tocco in più, mettere una goccia di olio essenziale su un batuffolo e posizionarlo vicino alla griglia: l’aria profumerà ogni volta che si accende

Fare questa manutenzione una volta a settimana basta e avanza. Non è una regola scritta, ma aiuta a evitare il ritorno della polvere e quei fastidiosi cali di potenza.

Meglio prevenire: come mantenere pulito un ventilatore a torre

Lasciare il ventilatore scoperto in un angolo della stanza è quasi un invito per la polvere. E anche se non si nota subito, col tempo si accumula. Sarebbe meglio coprirlo quando non si usa, magari con una vecchia federa. Niente di complicato.


Evitare di tenerlo vicino a finestre aperte, tappeti spessi o zone particolarmente impolverate può fare la differenza. E se in casa l’aria è troppo secca, un piccolo umidificatore aiuta a tenere le particelle sospese sotto controllo.

Ogni tanto, una bella pulizia generale non guasta. Togliere la polvere da tende, tappeti, superfici alte. Non per ossessione, ma per creare un ambiente in cui anche il ventilatore lavori meglio. Alla fine, tutto è collegato.


Un ventilatore pulito non si nota. È silenzioso, efficiente, discreto. Eppure, fa la sua parte. Senza rumori strani, senza odori, solo aria fresca.

Pulire il ventilatore in 2 minuti

Bastano due minuti per arrivarci. E, una volta fatto, sembra quasi assurdo non averci pensato prima.

Foto AI


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