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Piante e fiori

Come mantenere il tuo oleandro pieno di fiori fino all’autunno: i trucchi da sapere

Oleandro in fiore, anche a fine estate: con poche attenzioni e le cure giuste, questa pianta mediterranea trasforma terrazzi e giardini in angoli vivaci fino all’autunno. Bastano piccoli accorgimenti, davvero, per vedere i suoi colori durare a lungo.

Come mantenere il tuo oleandro pieno di fiori fino all’autunno: i trucchi da sapere
Come mantenere il tuo oleandro pieno di fiori fino all’autunno: i trucchi da sapere

L’oleandro si adatta bene al caldo e non teme troppo il sole, anzi: è una delle piante più generose e robuste che si possano coltivare all’aperto, in vaso oppure direttamente a terra. Chi lo conosce lo sa, c’è sempre un cespuglio di oleandro che resiste negli angoli assolati, con i fiori che spuntano anche a settembre, tra le foglie verdi e allungate. Eppure, non è tutto così immediato. Una fioritura copiosa e prolungata richiede qualche attenzione mirata e almeno un pizzico di metodo.


Non basta soltanto bagnare o aspettare che la pioggia faccia il suo corso. Concimazione, irrigazione e potature leggere fanno la differenza, soprattutto nei mesi più caldi. Piccole azioni settimanali (controllare le foglie, eliminare i fiori secchi, osservare il terreno) aiutano davvero a mantenere la pianta in salute, senza grandi sforzi. Anche chi ha poco tempo può ottenere risultati sorprendenti. In fondo, basta un occhio allenato e qualche gesto regolare per godere di un oleandro sempre pieno di fiori, fino all’autunno inoltrato.

Nutrire l’oleandro con il fertilizzante corretto

Per assicurare una fioritura abbondante e duratura dell’oleandro, è essenziale utilizzare un concime con la giusta combinazione di nutrienti. La formula ideale è NPK 6:4:6, che fornisce sei parti di azoto, quattro parti di fosforo e sei parti di potassio. L’azoto stimola la crescita delle foglie, rendendole più verdi e vigorose, mentre il fosforo rinforza le radici, migliorando la resistenza della pianta. Il potassio, infine, è fondamentale per la produzione e la durata dei fiori. È importante continuare a concimare regolarmente fino all’arrivo dell’autunno, specialmente quando le temperature restano elevate. Questo favorisce lo sviluppo di nuovi boccioli e aiuta a mantenere i fiori già presenti in ottime condizioni. Ricorda di seguire attentamente le dosi indicate sulla confezione del concime, diluendolo nell’acqua di irrigazione per evitare sovradosaggi che potrebbero danneggiare la pianta, o carenze che limiterebbero la fioritura.

Se possibile, scegli un concime che contenga anche micronutrienti come ferro e magnesio, utili per prevenire eventuali carenze nutritive e mantenere l’oleandro in perfetta salute. Una corretta alimentazione è la base per garantire una crescita vigorosa e una fioritura rigogliosa che durerà fino all’autunno inoltrato.


Rimozione dei fiori secchi: il segreto per una nuova fioritura

Un altro aspetto cruciale per mantenere l’oleandro pieno di fiori è la rimozione regolare dei fiori appassiti. Questo gesto, apparentemente semplice, aiuta la pianta a concentrarsi sulla produzione di nuovi boccioli, evitando che le energie vengano disperse in fiori ormai secchi e inutili.

La rimozione dei fiori secchi, nota anche come deadheading, è essenziale per prevenire la formazione di semi, che sottraggono alla pianta risorse preziose. Eliminare i fiori appassiti è una pratica che stimola la pianta a produrre nuovi boccioli, garantendo una fioritura continua e prolungata.

Ecco come procedere:

  • Monitora la pianta ogni settimana: controlla regolarmente lo stato della fioritura e rimuovi immediatamente i fiori secchi. Questo aiuterà la pianta a mantenersi in salute e a produrre nuovi fiori.
  • Stacca i fiori con cura: utilizza le mani o una forbice da giardino ben affilata per staccare i fiori secchi alla base del peduncolo. Questo evita che si formino cicatrici sulla pianta e favorisce una crescita sana.
  • Controlla anche le foglie: se noti foglie ingiallite o danneggiate, rimuovile. Foglie compromesse possono essere il segnale di problemi come parassiti o carenze nutritive.

Questa semplice operazione aiuta l’oleandro a restare in piena forma, assicurando una fioritura costante e abbondante fino all’autunno.

L’importanza di un’irrigazione adeguata

Un’irrigazione corretta è fondamentale per la salute del tuo oleandro. Anche se questa pianta è abbastanza resistente, un apporto d’acqua inadeguato può compromettere la sua fioritura e il suo benessere complessivo. La quantità di acqua da somministrare varia in base alla stagione e al clima, e va regolata con attenzione per evitare problemi.


Durante i mesi estivi, l’oleandro ha bisogno di una buona quantità d’acqua per sostenere la produzione di fiori. Tuttavia, con l’arrivo dell’autunno, è importante ridurre gradualmente le innaffiature per adattarsi alle temperature più fresche e al minor fabbisogno idrico della pianta.

Per garantire che la tua pianta riceva la giusta quantità d’acqua, segui questi consigli:

  • Controlla l’umidità del terreno: prima di innaffiare, tocca il terreno con le dita. Se è ancora umido, aspetta qualche giorno prima di aggiungere altra acqua. L’oleandro preferisce un terreno leggermente umido, ma non troppo bagnato.
  • Evita i ristagni d’acqua: assicurati che il terreno dreni bene l’acqua in eccesso. Se coltivi l’oleandro in vaso, controlla che il fondo del contenitore abbia fori di drenaggio adeguati.
  • Riduci le innaffiature con l’autunno: quando le temperature iniziano a scendere, diminuisci gradualmente la frequenza delle innaffiature. In autunno inoltrato, sarà sufficiente mantenere il terreno appena umido.

Seguendo questi semplici accorgimenti, il tuo oleandro potrà affrontare le stagioni fredde in salute, preparandosi a una nuova esplosione di fiori nella prossima primavera.

Protezione contro i parassiti: come salvaguardare il tuo oleandro

Anche se l’oleandro è noto per la sua resistenza, alcuni parassiti possono attaccarlo, specialmente durante i cambi di stagione. Tra i nemici più comuni troviamo gli afidi dell’oleandro, piccoli insetti che si nutrono della linfa della pianta, indebolendola e compromettendone la fioritura.

Gli afidi sono facilmente riconoscibili: hanno un colore arancione-rossiccio e si dispongono in file ordinate lungo gli steli o sulla pagina inferiore delle foglie. La loro presenza può ridurre drasticamente la produzione di fiori e indebolire la pianta nel suo complesso.

Per proteggere il tuo oleandro da questi piccoli, ma pericolosi parassiti, segui questi suggerimenti:

  • Ispeziona regolarmente la pianta: controlla settimanalmente lo stato delle foglie e degli steli. Se noti la presenza di afidi, interveni immediatamente per evitare che l’infestazione si diffonda.
  • Utilizza rimedi naturali: se l’infestazione è limitata, puoi provare a eliminare gli afidi manualmente o spruzzare la pianta con una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia. Questo metodo naturale aiuta a ridurre la presenza dei parassiti senza danneggiare la pianta.
  • Evita i pesticidi chimici, se possibile: opta per soluzioni biologiche che rispettino l’ecosistema del tuo giardino.

Proteggendo l’oleandro dagli attacchi dei parassiti, potrai garantire una fioritura rigogliosa e una pianta sana fino alla fine della stagione.

Come mantenere il tuo oleandro pieno di fiori fino all’autunno: i trucchi da sapere

L’oleandro è una pianta splendida e generosa, ma per mantenere la sua bellezza è necessaria una cura costante e attenta. Dedica il giusto tempo alla cura del tuo oleandro e sarà ricompensato con un’esplosione di colori e bellezza per molti mesi.

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