Menu Chiudi
Idee di viaggio

Dove andare al mare nelle Marche: tutte le spiagge top tra Numana e Sirolo

Le spiagge più belle delle Marche si concentrano tra Numana e Sirolo, un tratto di costa dove il mare cristallino si fonde con la natura selvaggia del Monte Conero. Un piccolo angolo di paradiso, perfetto per una vacanza tra relax, escursioni e panorami da cartolina.

Dove andare al mare nelle Marche
Scoprire il mare delle Marche: le spiagge imperdibili tra Numana e Sirolo

Quando si pensa al mare delle Marche, la mente corre subito alla Riviera del Conero. È uno di quei posti che sanno sorprendere anche chi viaggia spesso. Calette silenziose, scogliere che si tuffano nell’Adriatico e borghi in equilibrio tra storia e profumo di salsedine. Numana e Sirolo sono un po’ così: non urlano bellezza, la sussurrano piano.

Il bello è che non servono grandi preparativi. Basta un telo, un paio di scarpe comode e la voglia di scoprire. Ogni sentiero sembra condurre a un piccolo segreto, ogni spiaggia ha la sua anima. Il profumo del pino marittimo si mescola con l’odore del sale, e il canto delle cicale fa compagnia lungo la strada. E quando ci si ritrova lì, tra il fruscio degli alberi e l’azzurro che abbaglia, ci si dimentica di tutto il resto.


Dove andare al mare nelle Marche: le perle nascoste tra Numana e Sirolo

Se si nomina Sirolo, viene subito in mente la Spiaggia delle Due Sorelle. Forse per quei faraglioni che sbucano dal mare come due giganti addormentati, forse perché ci si arriva solo via mare. Sta di fatto che il fascino qui è reale. Niente stabilimenti, nessuna musica sparata a tutto volume. Solo ciottoli bianchi, acqua trasparente e silenzio. Un silenzio che vale la fatica del viaggio. A poca distanza, ci sono le spiagge di San Michele e Sassi Neri. Diverse tra loro, ma unite dallo stesso mare incredibilmente limpido. San Michele offre un po’ di comodità, perfetta per chi cerca un equilibrio tra natura e relax. Sassi Neri, invece, è più selvaggia, con quei fondali scuri che rendono tutto più misterioso. Per raggiungerle si può camminare: c’è un sentiero nel verde che regala panorami incredibili, soprattutto al tramonto.


La Spiaggia Urbani, poi, è una sorta di via di mezzo. Si arriva facilmente dal centro e si trova una piccola baia accogliente, protetta da una scogliera. A lato, una grotta naturale che incuriosisce sempre, anche chi l’ha già vista mille volte. Quando il mare è calmo, si può camminare fino a San Michele. Un dettaglio che rende la giornata un po’ più speciale.

Numana e le sue spiagge tra comfort e natura

Numana ha un carattere tutto suo. Forse meno selvaggia, ma più varia. Qui il mare è a portata di tutti, dai bambini ai nonni, dai gruppi di amici alle coppie in cerca di quiete. Il bello è che si può scegliere: ogni spiaggia ha qualcosa di diverso da offrire.

E poi, tutto è facile. Parcheggi vicini, piste ciclabili, sentieri nel verde. È quel tipo di posto in cui ci si sente subito a proprio agio.


Quali spiagge vale la pena segnare?

  • Numana Alta: ciottoli chiari, un ritmo lento, ideale per chi vuole dimenticare l’orologio
  • Spiaggia dei Frati: raccolta, tranquilla, con un mare che invita a nuotare a lungo
  • Numana Bassa: vivace e piena di vita, perfetta per chi ama avere tutto a portata di mano
  • Le calette dietro il porticciolo: angoli nascosti dove leggere in silenzio o ascoltare solo il mare
  • I sentieri panoramici: collegano tutto con una vista che lascia spesso senza parole

Insomma, in questa zona non si tratta solo di scegliere una spiaggia, ma un’atmosfera. E spesso la scelta più giusta arriva da sola, camminando.


Mare e gastronomia: un binomio che conquista

C’è un momento, magari a fine giornata, quando il sole inizia a scendere e la pelle sa di sale, in cui si pensa al cibo. E qui, tra Numana e Sirolo, non si resta certo delusi.

I moscioli di Portonovo, per esempio, non sono solo cozze: sono un simbolo. Poi ci sono le zuppe di pesce, intense e generose, lo stoccafisso all’anconetana, che sa di domeniche in famiglia, e il coniglio in porchetta, che sorprende anche chi pensa di non amarlo.


E i paccasassi? Strano nome per un’erba spontanea che cresce tra le rocce e profuma di mare. Si trova sott’olio, nei panini o come contorno: semplice, eppure speciale.

Da bere, non servono grandi etichette. Basta un Rosso Conero per dare profondità a ogni piatto. O un bicchiere di Verdicchio per accompagnare un pranzo vista mare. Il vino qui è parte del paesaggio, non solo della tavola.

Alla fine, andare al mare nelle Marche è molto più che fare un bagno. È prendersi del tempo, osservare, assaggiare.

Andare al mare nelle Marche
Sirolo

E tornare a casa con quella sensazione che qualcosa di vero, lì, si è vissuto davvero.

Foto © stock.adobe


Segui Castelli News su


GUARDA ANCHE