Frigo che gocciola sotto i ripiani: le cause più comuni e la soluzione immediata

Se il frigo comincia a gocciolare sotto i ripiani, specie nei periodi più umidi o nei cambi stagione, la domanda arriva subito: è grave, normale, oppure c’è qualcosa che non va davvero? Una perdita d’acqua nel frigorifero può sembrare banale, ma dietro a quelle gocce sotto i ripiani spesso si nasconde un piccolo dettaglio trascurato, un gesto che facciamo tutti.

Di solito si nota per caso: una pozza che si allarga vicino ai vasetti di yogurt, il contenitore del formaggio con il fondo bagnato o, peggio, qualche confezione che sembra inzuppata. In certi giorni poi sembra che la situazione peggiori, magari con le prime giornate di caldo o quando si riempie troppo il frigorifero dopo una spesa abbondante. A molti capita di ignorare il problema per settimane, finché diventa difficile anche solo pulire.

Ma da dove arriva tutta quell’acqua? E, soprattutto, serve davvero preoccuparsi oppure basta una soluzione rapida? Le cause principali in realtà sono poche, spesso legate a gesti quotidiani: dalla disposizione dei cibi alle piccole dimenticanze nella manutenzione. Un frigorifero che gocciola sotto i ripiani raramente segnala un guasto grave, però conviene agire subito per evitare guai peggiori e, se ci si pensa, risparmiare anche qualche euro sulla bolletta.

Frigorifero che perde acqua: le cause principali

Quella pozza sotto il cassetto delle verdure o tra i ripiani non è quasi mai un caso. Spesso la causa si trova nelle abitudini quotidiane, più che in un malfunzionamento tecnico. Ad esempio, lasciare il frigo aperto troppo a lungo nelle ore più calde (capita d’estate, quando si cerca qualcosa di fresco) può aumentare la condensa interna. Anche sistemare gli alimenti ancora caldi o troppo vicini alle pareti può favorire la formazione di gocce.

Tra le cause più comuni:

• Ostruzione del foro di scarico: polvere, briciole o piccoli residui di cibo possono intasare il foro di scolo che si trova in fondo al vano frigorifero. Succede spesso, specie se si conservano frutta e verdura senza sacchetto. Basta poco per bloccarlo, e l’acqua invece di defluire resta lì, si accumula e poi cola sotto i ripiani.
• Cattiva disposizione dei cibi: se i ripiani sono troppo pieni, l’aria fredda non circola bene e si forma più condensa. Anche accostare recipienti alle pareti interne può peggiorare il problema.
• Guarnizioni danneggiate o sporche: una guarnizione rovinata lascia entrare aria calda, facendo lavorare di più il motore e aumentando la formazione di acqua.

Ci sono poi altre cause meno frequenti, come un termostato regolato male (magari abbassato d’inverno, quando la cucina è già fresca), o la presenza di alimenti che rilasciano molta umidità. Ogni tanto basta davvero poco, una sera che si lascia il frigorifero aperto dopo aver preso il gelato.

Come risolvere subito: soluzioni semplici (e pratiche)

Prima di pensare a una riparazione costosa o a chiamare un tecnico, si può provare con qualche gesto semplice. Svuotare i ripiani, dare un’occhiata al foro di scolo, magari passare uno stuzzicadenti o uno scovolino per togliere i residui. Se il foro è intasato da tempo, conviene staccare la spina e lasciare il frigo aperto per qualche ora (meglio al mattino, così si evita il caldo del pomeriggio). Un dettaglio da non trascurare: asciugare bene il vano prima di rimettere tutto a posto, magari con carta assorbente.

Un altro trucco riguarda la disposizione dei cibi: lasciare sempre un po’ di spazio tra i ripiani e mai appoggiare le confezioni direttamente alle pareti. Meglio anche coprire alimenti molto umidi (ad esempio la verdura appena lavata) per evitare che rilascino troppa acqua. Piccole accortezze che, a lungo andare, fanno la differenza. Infine, un’occhiata alle guarnizioni: basta passarci sopra una spugna umida ogni tanto, oppure controllare che non ci siano tagli o punti di muffa. In caso di dubbio, una guarnizione si trova facilmente online o nei negozi di ricambi (non costa molto e si monta in pochi minuti, con un po’ di pazienza).

Quando chiamare un tecnico (e quando no) quando il frigo perde acqua

Se dopo la pulizia il problema torna spesso, oppure si nota una quantità d’acqua davvero anomala (parliamo di più di mezzo bicchiere al giorno), forse c’è qualcosa di più serio: un problema al compressore, un tubo rotto o il termostato fuori uso. In questi casi meglio fermarsi, staccare la spina e valutare con un esperto, anche solo per evitare danni peggiori.

Nei frigoriferi di nuova generazione a volte c’è anche un allarme che segnala la perdita, o una piccola vaschetta che raccoglie l’acqua. Se questa si riempie troppo spesso, il controllo di un tecnico diventa quasi inevitabile.

Per la maggior parte dei casi però, con una pulizia regolare e un po’ di attenzione nella disposizione degli alimenti, il problema si risolve da solo o quasi. Basta un’occhiata ogni tanto, una piccola cura dopo la spesa o al cambio di stagione. In fondo, spesso è solo questione di abitudini quotidiane e di una spugna a portata di mano.

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