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Piante e fiori

Fucsia, ibisco e altre fioriture: le talee da fare ora per l’estate

Fucsia, ibisco e altre fioriture sono le protagoniste ideali delle talee da fare adesso, a primavera inoltrata, per avere balconi e giardini pieni di colore durante l’estate.

Fucsia, ibisco.
Fucsia, ibisco e atre piante: ecco come riprodurle in estate con le talee

Chi ama coltivare piante sa bene che questo è il momento giusto per moltiplicare le varietà preferite. Che si abbia a disposizione un piccolo balcone o un’intera aiuola, è sempre utile sapere quali sono le piante che si propagano meglio in questo periodo. Basta un paio di forbici, un vaso con del terriccio buono e un pizzico di pazienza. Non serve un giardino botanico per iniziare: anche un angolino ben esposto al sole può dare grandi risultati. Alcune talee radicano così velocemente che sembrano voler vivere a tutti i costi. E quando si vedono i primi germogli, è difficile trattenere la soddisfazione. In fondo, è anche un modo per risparmiare, oltre che per decorare con un tocco personale.

C’è qualcosa di speciale nell’osservare una nuova vita spuntare da un semplice rametto. In poco tempo, quello che sembrava un esperimento diventa parte integrante del verde estivo. Ed è proprio da questi piccoli gesti che nascono i balconi più vivaci.


Fucsia, ibisco e gerani: fioriture estive facili da moltiplicare con le talee

Quando si parla di talee, le prime a venire in mente sono proprio le piante da fiore più comuni nei mesi caldi. Il motivo è semplice: sono piante vigorose, spesso a crescita rapida, che ben si prestano a questo tipo di propagazione. Tra le prime a poter essere riprodotte c’è la fucsia, amatissima per i suoi fiori penduli e colorati. Tagliando un rametto sotto un nodo e lasciandolo radicare in acqua o in un mix di torba e sabbia, si può ottenere una nuova piantina pronta a fiorire in pochi mesi. Anche l’ibisco si presta bene: le talee legnose o semilegnose, prelevate da rami sani e non troppo giovani, attecchiscono facilmente se mantenute umide e in posizione luminosa. Un trucchetto? Coprire il vasetto con un sacchetto di plastica trasparente può creare un mini effetto serra che favorisce la radicazione.


Le talee in estate
Ibisco

Poi ci sono i gerani, praticamente instancabili: si moltiplicano con facilità e offrono fioriture abbondanti per tutta l’estate. In questo caso, meglio scegliere talee apicali e lasciare asciugare il taglio prima di interrarle: previene il rischio di marciume.

Altre piante da provare: sorprese da balcone e da giardino

Non solo fucsia e ibisco. In questo periodo si possono fare talee anche di altre specie fiorite o decorative che vale la pena provare. Alcune sono meno conosciute, ma regalano grandi soddisfazioni. Molte di queste piante si trovano facilmente nei vivai o si possono ottenere con uno scambio tra appassionati. A volte basta chiedere al vicino di casa per scoprire varietà interessanti che non si sarebbero mai prese in considerazione. È anche un buon modo per riempire vasi e fioriere senza spendere una fortuna. Con un po’ di attenzione, queste talee possono trasformarsi in veri punti luce del giardino. E se una non attecchisce? Nessun problema, si riprova: anche questo fa parte del gioco.

Ecco alcune varietà interessanti da tenere d’occhio in questo periodo:


  • Plumbago (o gelsomino azzurro): ama il caldo e produce fiori celesti in abbondanza. Le talee vanno fatte con rami non troppo duri, e radicano bene con l’uso di ormoni radicanti.
  • Lantana: ideale per aiuole o vasi grandi, tollera il caldo e attira farfalle. Le talee semilegnose si fanno in maggio e radicano in due-tre settimane.
  • Begonia: si può moltiplicare sia da foglia che da fusto. È perfetta per chi cerca piante decorative da mezz’ombra.
  • Coleus: foglie coloratissime e facilissimo da moltiplicare. Basta un rametto in acqua, e in pochi giorni compaiono le radici.

Si tende a sottovalutare quanto sia gratificante veder crescere una piantina ottenuta da talea. Ogni volta è un piccolo miracolo botanico.

Errori da evitare e trucchi utili per talee di successo

Non serve il pollice verde, ma qualche attenzione fa la differenza. Intanto, mai fare talee con rami in fiore: l’energia andrebbe tutta nella fioritura, non nella formazione delle radici.


Meglio prelevare i rametti al mattino presto, quando sono più idratati, e usare forbici ben affilate e pulite. Non tutti lo fanno, ma è buona norma eliminare le foglie più basse per evitare che marciscano a contatto col terreno o con l’acqua.

Il substrato giusto è fondamentale: sabbia e torba, oppure perlite e fibra di cocco, sono ideali perché trattengono umidità ma lasciano respirare le radici. Se si tiene il contenitore in un luogo luminoso ma non troppo caldo, e si vaporizza ogni tanto per mantenere l’umidità, si avranno più probabilità di successo.


Curioso sapere che alcuni consigliano perfino di parlare alle talee: sarà vero o solo suggestione? Comunque sia, è un gesto che non fa male.

Le piante che si amano, si sentono. E magari ricambiano con nuove foglie e boccioli.

Come riprodurre l'ibisco, la fucsia e altre piante durante la bella stagione
Lantana

Chi non ha mai provato, dovrebbe iniziare proprio ora: l’estate è alle porte, e c’è ancora tempo per preparare un angolo verde tutto da godere.

Foto © stock.adobe


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