I fiori più resistenti per balconi esposti a sud: scegli tra questi. Sole diretto, caldo e poca ombra? Alcune piante lo adorano. Basta conoscerle e sceglierle con cura per avere fioriture splendide anche d’estate.
I balconi esposti a sud possono sembrare difficili da gestire, soprattutto nei mesi più caldi. Il sole battente, le temperature elevate e il rischio di disidratazione mettono alla prova anche le piante più robuste. Ma è interessante notare come esistano specie che, al contrario, prosperano proprio in queste condizioni. Si crede spesso che ombra e frescura siano le uniche amiche dei fiori, ma non è così.
Chi ama i colori intensi e le fioriture generose può trasformare anche il balcone più assolato in un piccolo paradiso mediterraneo. Con poche accortezze e le piante giuste, l’effetto wow è assicurato.
Gerani e surfinie: bellezza classica e resistenza
Tra i fiori più adatti al sole, i gerani sono imbattibili. Fioriscono in abbondanza da primavera a fine estate, resistono al caldo e non temono le ore centrali della giornata. Perfetti per vasi, balconiere e fioriere sospese.
Le surfinie, invece, sono una varietà di petunia dal portamento ricadente. Coloratissime, richiedono irrigazione regolare ma sopportano bene il pieno sole. L’effetto cascata, con fiori che coprono tutto il vaso, è uno spettacolo garantito.
Quando il sole picchia forte, le piante hanno bisogno di qualche attenzione in più. Meglio scegliere vasi abbastanza grandi, che permettano alle radici di respirare e all’acqua di drenare senza ristagni. L’innaffiatura? Meglio farla presto, quando l’aria è ancora fresca e la terra non scotta.
Così si evitano sprechi e si dà alle piante quello che serve, nel momento giusto. E poi c’è quel gesto semplice ma spesso dimenticato: togliere i fiori secchi. Non solo fa sembrare tutto più ordinato, ma aiuta anche la pianta a rifiorire, quasi fosse un invito a ricominciare.
Lavanda, plumbago e lantana: profumo e atmosfera mediterranea
Chi cerca piante da balcone resistenti al caldo ma anche profumate e decorative, può puntare sulla lavanda. Oltre a sopportare la siccità, attira api e farfalle e diffonde un profumo rilassante. Va potata dopo la fioritura per mantenere la forma compatta.
Il plumbago, o gelsomino azzurro, è perfetto per chi vuole un tocco esotico. Fiorisce a lungo, tollera il sole diretto e regala tonalità blu pastello molto decorative.
Anche la lantana merita attenzione: rustica, colorata e adatta a qualsiasi tipo di vaso. I suoi piccoli fiori multicolore creano subito atmosfera estiva.
Queste piante sembrano fatte apposta per affrontare il caldo senza battere ciglio. Anche quando il sole non dà tregua e l’aria si fa bollente, loro restano lì, intatte, come se nulla fosse. Non si spaventano per la siccità né per quelle folate improvvise di vento che metterebbero in difficoltà qualsiasi altra specie.
E poi, c’è quella meravigliosa abitudine a rifiorire senza chiedere troppo: basta poco, e regalano colore per tutta la stagione. Inoltre, riescono a esprimere il meglio di sé anche in contesti urbani, dove il sole riflesso sui muri e la scarsità d’ombra possono mettere a dura prova altre piante.
Come scegliere le piante giuste (e farle durare)
Non basta scegliere il fiore giusto: anche la gestione fa la differenza. Per avere un balcone esposto a sud rigoglioso anche a luglio e agosto, servono piccole accortezze.
Si consiglia di:
- Usare sottovasi con riserva d’acqua nei periodi più caldi;
- Preferire vasi in terracotta, che traspirano meglio di quelli in plastica;
- Evitare concimi troppo azotati, che favoriscono le foglie ma indeboliscono i fiori;
- Posizionare le piante in modo da creare ombra reciproca tra loro, se possibile.
Si crede che il balcone a sud sia “difficile”, ma in realtà offre grandi possibilità. Con un po’ di creatività, può diventare il luogo più vivace e profumato della casa. Tra il profumo della lavanda, il viola dei gerani e i fiori multicolore della lantana, l’estate sarà tutta da vivere, anche sul balcone.
Foto © stock.adobe
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