La begonia cerosa è la pianta che ama il caldo e colora i balconi fino a settembre, regalando un tocco vivace e senza sforzo a qualsiasi angolo soleggiato del giardino o della città.
Tra le piante da balcone più apprezzate, la begonia cerosa è spesso snobbata in favore di fiori più vistosi. Eppure, ha un carattere tutto suo: resiste benissimo al caldo, fiorisce ininterrottamente per mesi e non chiede attenzioni particolari. Una scelta intelligente per chi vuole colore senza troppi impegni.
È interessante notare come questa pianta riesca a dare il meglio anche con cure minime. Non serve avere il pollice verde per ottenere una bella fioritura: qualche trucco base e lei fa il resto. Dopo un paio di settimane, il balcone si trasforma in un piccolo angolo di paradiso, con fiori che sembrano moltiplicarsi giorno dopo giorno. In certi casi, si ha quasi l’impressione che il caldo la faccia fiorire ancora di più, come se sfidasse il sole a colpi di petali.
Perché scegliere la begonia cerosa per l’estate
Tra le piante da balcone che meglio sopportano il caldo torrido e l’esposizione diretta al sole, la begonia cerosa merita un posto d’onore. Si tratta di una pianta annuale che, una volta sistemata in vaso o in piena terra, cresce rapidamente e si ricopre di piccoli fiori dai colori accesi: rosso, rosa, bianco, talvolta con sfumature pastello. Le foglie, spesso cerose e lucide, aggiungono un tocco decorativo anche quando la pianta non è in piena fioritura. Quello che conquista è soprattutto la sua resistenza. Non teme le temperature elevate, non ha bisogno di irrigazioni continue e si adatta perfettamente a ogni tipo di contenitore. Ideale per chi parte spesso nel weekend o per chi vuole un angolo fiorito senza troppe complicazioni. Non è raro trovarla anche nelle aiuole pubbliche: una scelta voluta, proprio per la sua capacità di sopravvivere in condizioni “difficili”.
Altro punto a favore? La fioritura dura fino a settembre inoltrato, e in alcune zone miti anche oltre. Basta rimuovere ogni tanto i fiori secchi per stimolare la pianta a produrne di nuovi. Semplice, no?
Come coltivarla al meglio: consigli utili per balconi fioriti
Per ottenere il meglio dalla begonia cerosa bastano davvero pochi accorgimenti. Non serve spendere cifre esagerate o rivoluzionare il balcone. Anche chi ha poco spazio può ottenere risultati sorprendenti. Basta solo un po’ di attenzione e la voglia di sperimentare. Già dal mese di aprile si trovano in vendita nei vivai, spesso in piccoli vasetti già fioriti. È importante sapere che:
- Ama il sole, ma cresce bene anche in mezz’ombra
- Ha bisogno di un terreno ben drenato, leggero e ricco
- Non tollera i ristagni d’acqua: meglio innaffiare poco ma spesso
- È consigliabile usare un fertilizzante liquido ogni 15 giorni
Una cosa che pochi sanno è che la begonia cerosa può essere coltivata anche in grandi ciotole miste, insieme ad altre piante da fiore come petunie o lobelie. L’effetto è sorprendente: colori vivaci, contrasti decisi e nessuna competizione tra le radici.
Una potatura drastica non è necessaria. Basta eliminare le parti danneggiate o appassite e la pianta farà tutto da sé. Alcuni consigliano addirittura di lasciarla un po’ “selvaggia” per godere di un effetto più naturale e meno costruito.
Begonia cerosa: una scelta pratica (e decorativa) fino a settembre
Nel pieno dell’estate, quando molte piante soffrono per il caldo o rallentano la fioritura, la begonia cerosa continua imperterrita a produrre nuovi boccioli. Un dettaglio non da poco, specie per chi vuole godersi un balcone in fiore fino a settembre senza doversi reinventare ogni mese con nuove piante.
Il segreto sta tutto nella sua adattabilità. Si adatta al vaso piccolo come alla fioriera lunga, cresce in altezza ma anche in larghezza e si presta perfino a creare piccoli bordi fioriti lungo i vialetti. In alcune zone del Sud, dove il clima resta mite fino a ottobre, può anche sopravvivere più a lungo del previsto.
Inoltre, si integra bene con l’arredo outdoor moderno, soprattutto se si scelgono varietà a fiore bianco o con foglie scure. Il contrasto con vasi in terracotta o contenitori in ferro battuto crea un colpo d’occhio interessante, perfetto per chi cerca un effetto wow senza troppa fatica.
Chi ama i dettagli può scegliere varietà nane per piccoli angoli fioriti sul davanzale, oppure optare per quelle a portamento ricadente se ha una ringhiera da valorizzare. In ogni caso, il risultato è garantito.
E allora, perché non provare a dare spazio a questa pianta così semplice e generosa?
Dopotutto, quando si trova un alleato così resistente e colorato, tanto vale approfittarne.
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