Se vuoi goderti una fioritura autunnale rigogliosa e colorata, questo è il momento perfetto per interrare le bulbose estive. Alcune varietà offrono fiori spettacolari proprio quando il giardino sembra più spento.
Quando si parla di bulbose, la mente corre subito ai narcisi e ai tulipani primaverili. Ma alcune varietà meno note danno il meglio proprio tra settembre e ottobre, quando il giardino ha più bisogno di colore. Basta scegliere le specie giuste e agire ora, nel cuore dell’estate, per preparare una scena d’effetto nei mesi più malinconici. Chi ha già provato lo sa: veder spuntare fiori quando tutto il resto appassisce è una piccola magia, un contrasto che scalda l’umore.
Il bello è che non serve essere esperti: bastano poche regole di base e un pizzico di pazienza per ottenere un risultato sorprendente. E allora, perché non provarci? Una breve attesa che ripaga con profumi e colori fuori stagione, capaci di sorprendere anche i vicini più distratti.
Bulbose estive per una fioritura d’autunno: quali scegliere
Molti non immaginano quante bulbose siano in grado di fiorire tra settembre e novembre. Alcune sono poco conosciute, altre più note ma spesso dimenticate. La varietà è ampia e le possibilità decorative sorprendenti. In particolare, ci sono alcune specie che si prestano benissimo anche per balconi e terrazzi, mentre altre preferiscono l’aiuola. Una cosa è certa: inserire queste bulbose nel proprio spazio verde significa dare una marcia in più all’autunno.
Tra le più scenografiche spicca la Sternbergia lutea, chiamata anche “zafferano autunnale”, che regala fiori giallo intenso e richiede terreno ben drenato. Il Colchicum autumnale, con le sue tonalità rosa e lilla, appare senza foglie ed è molto decorativo, anche se tossico. La Nerine bowdenii, originaria del Sudafrica, mostra fiori rosa brillante su steli nudi, perfetta sia in vaso che in aiuola. Da non dimenticare l’Amarillis belladonna, che emette fiori rosa profumati dopo la caduta delle foglie, e il Crocus speciosus, uno dei pochi crochi autunnali, ideale da piantare in gruppo per un effetto più naturale.
Quando e come piantare i bulbi per l’autunno
Il momento ideale per mettere a dimora queste bulbose estive è proprio tra luglio e agosto, quando il terreno è caldo e asciutto. Un dettaglio non da poco, perché favorisce l’attecchimento senza stress. Per ottenere buoni risultati è utile osservare alcune indicazioni pratiche. Meglio non improvvisare: ogni bulbo ha le sue esigenze ma esistono regole generali che funzionano quasi sempre. La posizione, il tipo di terreno e l’irrigazione fanno la differenza. E per chi ha il pollice verde in erba, meglio puntare su vasi o cassette rialzate: più facili da gestire e da monitorare.
Prima di interrare i bulbi, conviene:
- Scegliere una posizione soleggiata, o almeno ben illuminata per alcune ore al giorno
- Lavorare il terreno mescolando sabbia o torba se troppo argilloso
- Interrare alla profondità giusta, di solito 2-3 volte l’altezza del bulbo
- Mantenere una buona distanza tra i bulbi per evitare competizione
- Innaffiare subito dopo la messa a dimora, ma senza esagerare
Un piccolo trucco è quello di segnare con un’etichetta dove si sono piantati i bulbi. In questo modo, anche se la superficie rimane spoglia per settimane, si saprà dove aspettarsi la sorpresa.
Un tocco di colore inatteso per balconi e giardini
La bellezza delle fioriture autunnali sta anche nel fatto che sorprendono. Quando tutto sembra avviarsi al riposo, ecco spuntare steli e petali che riportano vita e colore. In balcone, queste bulbose si possono coltivare facilmente in vaso. Basta scegliere contenitori con buon drenaggio, aggiungere ghiaia sul fondo e utilizzare un terriccio leggero. Anche su un davanzale esposto a sud, regalano piccole esplosioni di colore.
In giardino, si possono interrare in gruppi per creare macchie floreali o abbinarle a erbacee perenni che stanno esaurendo il loro ciclo. L’effetto sorpresa è garantito, soprattutto se si gioca con i contrasti cromatici tra foglie secche e nuovi boccioli. Si crede spesso che l’autunno sia solo foglie che cadono e fiori che sfioriscono. Ma con un po’ di cura in più, può diventare una seconda primavera in miniatura.
Piantare oggi le bulbose estive a fioritura autunnale è un gesto semplice, ma capace di trasformare l’umore di un’intera stagione.
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