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Piante e fiori

Pomodori resistenti alle scottature solari: le varietà che non si spaccano

I pomodori resistenti alle scottature solari stanno rivoluzionando l’orto estivo: sono ideali per chi cerca varietà che non si spaccano facilmente e resistono alle alte temperature.

Qualità di pomodori che si scottano sotto il sole estivo
Le varietà di pomodori che non temono il caldo né le spaccature

Quando si parla di ortaggi estivi, è impossibile non pensare ai pomodori. Succosi, profumati, versatili. Eppure, chi coltiva sa bene quanto siano delicati sotto il sole cocente. Il problema delle spaccature e delle scottature solari è comune, soprattutto nei mesi più caldi. Ma alcune varietà sono più robuste di altre, capaci di sopportare il caldo senza danneggiarsi. Non è solo una questione estetica: un pomodoro spaccato è più esposto a marciumi e muffe, quindi meno adatto al consumo. Anche le scottature incidono su sapore e consistenza. Per questo conviene conoscere le varietà più adatte, specialmente quelle nate per resistere meglio al sole e agli sbalzi di umidità.

Prima di seminare a caso, meglio capire quali tipi scegliere e perché alcuni, a parità di condizioni, sopravvivono meglio. Spesso basta poco, ma altre volte è proprio la varietà a fare la differenza.


Perché alcuni pomodori si spaccano più facilmente

La prima cosa da sapere è che le spaccature non dipendono solo dal sole. Anzi, spesso il vero colpevole è l’acqua. O meglio: gli sbalzi di irrigazione. Quando il terreno passa da secco a improvvisamente troppo umido, il frutto assorbe acqua velocemente, la buccia non riesce a espandersi alla stessa velocità e… si crepa. Il sole fa la sua parte, certo. Le scottature solari sono vere e proprie bruciature sulla pelle del pomodoro, causate da un’esposizione diretta e prolungata, specie se le foglie non lo proteggono a dovere. Risultato? Frutti rovinati, meno sapore, meno raccolto.


Ma alcune varietà, grazie a una buccia più spessa o una struttura più compatta, riescono a gestire meglio queste condizioni. Ed è qui che entra in gioco la scelta intelligente.

Le varietà di pomodoro più resistenti a caldo e spaccature

Chi ha già avuto a che fare con pomodori “capricciosi” sa quanto possa essere frustrante. Per fortuna esistono cultivar più “zen”, che non si lasciano turbare da qualche grado in più o da un’annaffiata improvvisa. Alcuni resistono meglio per via della loro buccia compatta, altri per la struttura interna più densa. Anche la capacità di adattarsi a terreni difficili e irrigazioni disordinate può fare la differenza. Vale la pena allora conoscere quelle varietà che, tra tutte, si comportano meglio sotto il sole.

Ecco alcune tra le varietà più resistenti:


  • Pomodoro San Marzano: ottimo per sughi e conserve, grazie alla buccia compatta e alla buona resistenza al caldo.
  • Pomodoro Roma VF: varietà determinata, con frutti carnosi e resistenti, perfetta per climi secchi.
  • Pomodoro Cherokee Purple: una varietà rustica e decisa, che regge bene le temperature elevate.
  • Pomodoro Marglobe: tra i preferiti per la coltivazione all’aperto, grazie alla buccia spessa e alla tolleranza agli stress climatici.
  • Pomodoro Black Krim: dal colore scuro e il gusto intenso, resiste bene al sole diretto, soprattutto in terreni ben drenati.

In generale, le varietà determinate tendono a spaccarsi meno rispetto a quelle indeterminate, perché hanno un ciclo di crescita più contenuto e prevedibile.

Qualche trucco in più per non rovinare il raccolto

La scelta della varietà fa tanto, ma da sola non basta. Anche il modo in cui si coltiva può fare la differenza.


Pacciamare il terreno, ad esempio, aiuta a mantenere stabile l’umidità e protegge le radici dal caldo eccessivo. Irrigare con regolarità è fondamentale, evitando sbalzi improvvisi: meglio poco ma costante. Lasciare un po’ di fogliame intorno ai frutti può servire da parasole naturale, evitando che i raggi colpiscano direttamente la buccia. Un altro accorgimento utile è non esagerare con i concimi azotati: troppo azoto rende i pomodori più acquosi e delicati.

Una curiosità? Alcuni coltivatori lasciano volutamente i frutti meno esposti al sole diretto, sfruttando le ombre naturali delle piante vicine. Una tecnica semplice, ma efficace.


E poi c’è un aspetto poco considerato: il tempo di raccolta. Raccogliere i pomodori appena maturi, anziché lasciarli troppo tempo sulla pianta, riduce il rischio di spaccature dell’ultimo minuto.

Chi ama coltivare sa che ogni stagione ha le sue sfide, ma anche le sue soddisfazioni. Scegliere pomodori resistenti alle scottature solari significa meno stress e più raccolto.

I pomodori resistenti al caldo

Un piccolo gesto che fa la differenza, soprattutto quando il caldo non perdona.

Foto © stock.adobe


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