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Casa e giardino

Sedie in metallo rovinate: come farle tornare come nuove con poco

Le sedie in metallo rovinate non devono finire in discarica. Con pochi passaggi e una spesa minima, si possono riportare a nuovo e dare un tocco fresco a giardini, terrazzi o balconi.

Come restaurare le sedie in metallo rovinate
Ecco come far tornare come nuove le sedie in metallo da esterno

Chi l’ha detto che per rinnovare l’esterno di casa servono grandi spese? A volte basta osservare con occhi nuovi ciò che già si ha. Vecchie sedie in metallo abbandonate in un angolo del giardino, con la vernice sbeccata e la ruggine che avanza, possono diventare il punto forte dell’arredo outdoor. Serve solo un po’ di fantasia, qualche accorgimento tecnico e il gioco è fatto. Capita spesso di lasciarle esposte a pioggia, sole cocente o neve, pensando che siano eterne. E in effetti, il metallo è resistente, ma anche lui ha i suoi limiti. Quando le sedie iniziano a sembrare più vecchie di quanto siano, forse è il momento giusto per intervenire.

Il bello è che non occorre essere mani esperte o avere attrezzi da falegname: anche un pomeriggio libero e un angolo all’aperto possono bastare per fare miracoli. Provare per credere.


Come trattare le sedie in metallo rovinate

Chiunque abbia fatto un giro in soffitta o nel cortile di casa, almeno una volta si è imbattuto in quelle sedie con la vernice mezza saltata, il colore sbiadito e magari un po’ di ruggine qua e là. Niente panico: non sono da buttare. Si parte sempre dalla pulizia, anche se può sembrare banale. Una spugna, acqua tiepida e un po’ di detergente delicato sono tutto ciò che serve per togliere lo sporco più evidente. Una volta asciutte, si passa al cuore del lavoro: eliminare la ruggine.


Rinnovare con poco le sedie di metallo da esterno

Qui ognuno ha il suo metodo preferito. C’è chi usa sverniciatori specifici, chi preferisce la spazzola metallica, chi addirittura la carta vetrata. L’importante è arrivare al metallo vivo, togliendo ogni traccia di vernice vecchia e ossidazione. Poi arriva il momento del convertitore di ruggine: un prodotto un po’ magico che blocca la corrosione e prepara il terreno alla fase successiva. Ed eccola, la base di tutto: il primer. Non è solo un passaggio tecnico, è una sorta di assicurazione sul futuro. Fa aderire meglio la vernice e tiene lontana l’umidità. Saltarlo? Meglio di no.

La verniciatura giusta per le sedie in metallo da esterno

Qui si entra davvero nel vivo. La scelta della vernice non è solo una questione tecnica: è un momento creativo, quasi un gioco. Spray o a pennello? Opaca per un tocco vintage, oppure lucida per chi ama i contrasti decisi? Ognuno ha il suo gusto, ed è proprio questo il bello.


Chi punta sul classico sceglie spesso tonalità neutre, magari per restare fedeli al contesto in cui le sedie andranno inserite. Altri, invece, amano osare: colori pieni, vivaci, che attirano l’occhio e trasformano anche l’angolo più spento in qualcosa di unico. Insomma, non esiste una regola.

Tuttavia, alcune accortezze fanno davvero la differenza tra un lavoro improvvisato e un restyling che dura nel tempo. Per questo è utile seguire qualche piccolo ma fondamentale consiglio:


  • Applicare la vernice in strati leggeri, mai troppo spessi
  • Lasciare sempre asciugare bene tra una mano e l’altra
  • Evitare le ore più calde o troppo umide della giornata
  • Usare prodotti specifici per esterni, resistenti a sole e pioggia
  • Concludere con un sigillante trasparente per proteggere il colore e prolungare la resa estetica

Con un po’ di pazienza, ogni passaggio porterà a un risultato finale più uniforme, più solido e – perché no – anche più soddisfacente. La differenza si vede, eccome.

Idee di restyling con sedie rinnovate

Una volta terminate, le sedie sembrano quasi nuove. Ma perché fermarsi qui? Con un pizzico di creatività, possono diventare qualcosa di più. Non solo sedute, ma veri e propri elementi decorativi.


Una sedia ridipinta può trovare posto in cucina, magari con un cuscino a contrasto. O sotto un portico, per leggere un libro nel fresco delle sere estive. C’è chi le abbina a tavoli in legno grezzo, chi gioca con i colori creando accostamenti vivaci, e chi osa con motivi floreali o stencil geometrici.

E poi, perché non trasformarle in porta-piante? Basta togliere la seduta e inserire un vaso colorato. Un piccolo gesto, ma di grande effetto.

Recuperare non è solo una questione di risparmio, è anche un modo per dare un nuovo valore a oggetti dimenticati. Quelle sedie in metallo rovinate raccontano una storia. E con un tocco di colore e un po’ di manualità, possono raccontarne un’altra, tutta nuova.

Recuperare le sedie n metallo rovinate

Magari più bella, sicuramente più personale.

Foto © stock.adobe


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