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Idee di viaggio

Spiagge bianche e acque turchesi: Torre Lapillo è una meraviglia del Salento

Le spiagge bianche e le acque turchesi di Torre Lapillo rendono questo tratto di costa salentina una delle mete più affascinanti del Sud Italia. Un luogo dove la natura sembra aver fatto le cose con cura.

Vacanze salentine
Sabbia chiara e mare cristallino: Torre Lapillo incanta il cuore del Salento

Si parla spesso del Salento come di un piccolo paradiso, ma quando si arriva a Torre Lapillo, ci si rende conto che non è solo un modo di dire. La sabbia, chiara come farina, si perde all’orizzonte e invita a camminare scalzi senza meta. Il mare? Una tavolozza di blu e azzurri che cambia umore col sole e cattura lo sguardo a ogni ora del giorno. In estate, il caos c’è, è vero. Ma con un po’ di organizzazione, si può vivere un’esperienza intensa, di quelle che rimangono addosso anche al ritorno, come il sale sulla pelle o il profumo di crema solare che non va più via.

Per chi cerca idee concrete su dove andare, come muoversi o semplicemente dove trovare un angolo tranquillo tra tanta bellezza, Torre Lapillo offre più di quanto si immagini. Non serve essere esperti viaggiatori per apprezzarla, basta lasciarsi guidare dai colori, dai profumi e da quel senso di libertà che inizia appena si scende dall’auto.


Torre Lapillo: Un mare caraibico nel cuore della Puglia

Quando si parla di acque turchesi in Italia, spesso si pensa alla Sardegna o all’isola d’Elba. Eppure, chi arriva a Torre Lapillo resta spiazzato. Il mare ha riflessi trasparenti che non sembrano veri. Lo sguardo si perde nel fondale basso e sabbioso, mentre la luce del sole fa brillare tutto come vetro. Questa località, frazione di Porto Cesareo, è amata non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per quel mix di semplicità e autenticità che ormai si fa fatica a trovare. Le case sono basse, i lidi alternano stabilimenti moderni a tratti di spiaggia libera dove regna la spontaneità. Non è raro vedere famiglie locali con sedie da campeggio, ombrelloni colorati e pranzi preparati a casa, come si faceva una volta.


La spiaggia di Torre Lapillo si estende per chilometri, con sabbia fine e chiarissima. Il mare degrada dolcemente, rendendola perfetta anche per chi viaggia con bambini o non ama le profondità improvvise. In alcuni tratti, lo scenario ricorda davvero quello di una cartolina tropicale, ma senza dover prendere un volo intercontinentale. C’è chi preferisce arrivare la mattina molto presto, per godere del silenzio, e chi invece ama il tramonto, quando tutto si tinge d’arancio e il sole scompare dietro le torri costiere. A proposito, la torre cinquecentesca di San Tommaso, da cui la località prende il nome, merita una visita: una sentinella di pietra che domina il paesaggio e racconta storie di mare e difesa.

Spiagge libere, stabilimenti e segreti da scoprire

Chi pensa che Torre Lapillo sia solo ombrelloni e lettini si sbaglia. Certo, in piena estate i lidi sono tanti e spesso affollati, ma esistono spiagge libere ben curate e tratti semi-sconosciuti dove ci si può sentire (quasi) soli. Basta camminare qualche centinaio di metri in più, e all’improvviso il silenzio prende il posto della musica, il mare si apre davanti senza ostacoli e l’aria profuma solo di salsedine.

Ecco qualche dettaglio utile per orientarsi:


  • I lidi più famosi offrono servizi completi, ma possono arrivare a costare anche 50 euro al giorno ad agosto.
  • In alternativa, tra un lido e l’altro si trovano spazi liberi dove ci si può sistemare con il proprio ombrellone.
  • Più ci si allontana dalla zona centrale, più si scoprono piccoli angoli poco battuti.
  • Punta Prosciutto, a pochi minuti verso nord, è un’altra perla che vale la deviazione.

C’è un dettaglio importante: il vento. Quando soffia lo Scirocco, Torre Lapillo può diventare meno accogliente. In quei giorni, meglio spostarsi sul versante opposto o attendere ore più calme. Ma quando tutto è in equilibrio, è difficile trovare un luogo così perfetto.

Infine, non va dimenticata la presenza di ristoranti e trattorie sul mare. Non servono grandi nomi: spesso basta un piatto di spaghetti ai ricci o una frittura di paranza per sentirsi in pace col mondo.


Cosa vedere nei dintorni di Torre Lapillo e quando andare

Non c’è solo mare. Nei dintorni di Torre Lapillo si trovano borghi del Salento pieni di fascino. Porto Cesareo è il più vicino, con il suo porticciolo, il mercato del pesce e un centro vivace anche di sera. Nardò è più tranquilla, perfetta per una passeggiata tra barocco e botteghe artigiane. Gallipoli, più distante, è la regina della movida, ma ha anche un centro storico da scoprire con calma.

Il periodo migliore per visitare Torre Lapillo? Fine giugno e settembre. Le temperature sono ancora ottime, i colori vivissimi e la folla è più gestibile. Agosto resta affascinante, ma richiede pazienza e, magari, qualche sveglia all’alba.


In ogni caso, Torre Lapillo non è solo una spiaggia: è un’esperienza. Di quelle che si portano dietro a lungo, anche quando l’estate finisce.

Il mare caraibico di Torre Lapillo
Porto Cesareo

Sarà per la luce, per il mare o per quel mix difficile da spiegare, ma chi ci passa una volta difficilmente la dimentica.

Foto © stock.adobe


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