Desideri un’aiuola di calle dai colori intensi, rigogliose come in una serra di inizio estate? Basta un semplice trucco fai da te per propagare i bulbi e trasformare davvero il giardino in uno spettacolo in poche settimane.

C’è qualcosa di unico nelle calle: eleganti, scenografiche, con quella forma così netta che le rende inconfondibili anche a distanza. Non a caso, molti le associano subito ai matrimoni o a eventi importanti, ma poi ci sono quelli che le preferiscono per la loro presenza discreta e un po’ fuori dal tempo. Vederle sbocciare tutte insieme in un’aiuola, magari proprio sotto la finestra della cucina, fa subito primavera. Un effetto che colpisce ogni volta. Spesso si pensa che servano mani esperte, ore di pratica o addirittura un pollice verde che pochi possono vantare. In realtà, basta conoscere un piccolo segreto per moltiplicare i bulbi di calla senza complicarsi troppo la vita. Niente magie e niente spese folli: serve solo attenzione, il giusto tempismo e qualche accorgimento semplice. E a pensarci, è proprio questo il periodo più adatto dell’anno.
Proprio adesso, quando le giornate si accorciano e l’aria profuma di terra bagnata, vale la pena dedicare un po’ di tempo alle aiuole in vista della prossima primavera. La natura si risveglia, i giorni si allungano, e anche le calle seguono il loro ritmo silenzioso. Con il metodo fai da te giusto, si possono ottenere nuove piante partendo dai bulbi già nel terreno o da qualche vaso dimenticato in balcone. Anche chi non ha mai provato può farcela, con un po’ di pazienza e magari le mani ancora fredde di terra.
Come propagare le calle partendo dai bulbi
Per ottenere un’aiuola ricca di calle sane e vigorose, la tecnica più semplice è la divisione dei rizomi, spesso chiamati bulbi per semplicità. Questi organi sotterranei sono veri scrigni di energia: contengono tutto ciò che serve per dare vita a nuove piante.
Ma attenzione, non si tratta di scavare e dividere a caso. Il segreto sta nel tempismo e nella delicatezza. Il periodo migliore per propagare le calle è la fine dell’inverno o l’inizio della primavera, quando la pianta è ancora in fase di riposo vegetativo.
Si comincia estraendo con cura l’apparato radicale dal terreno, cercando di non danneggiare i rizomi. Se il terriccio è troppo compatto, conviene annaffiarlo qualche ora prima per ammorbidirlo. Poi si rimuove la terra in eccesso e si osservano i rizomi: quelli più robusti e con almeno un germoglio sono ideali per la propagazione.
Con un coltello affilato e disinfettato, si tagliano i rizomi in porzioni, assicurandosi che ciascuna parte abbia radici e almeno un germoglio visibile. Non occorre affrettare nulla: i pezzi vanno lasciati asciugare all’aria per un paio di giorni. Questo passaggio è fondamentale per evitare marciumi.
Un tocco in più? Cospargere le ferite di taglio con della cannella in polvere, che ha proprietà disinfettanti naturali. Un rimedio semplice e geniale.
Il trucco fai da te per un’aiuola piena di calle
C’è un dettaglio spesso trascurato, ma che fa una grande differenza: la distanza tra i bulbi al momento della messa a dimora. Troppo vicini, e le piante si ruberanno luce e spazio; troppo distanti, e l’effetto scenico andrà perso.
La giusta via? Piantare i rizomi a circa 30 cm l’uno dall’altro, a una profondità di almeno 15 cm in un terreno ben drenato e ricco di sostanza organica. Così le calle avranno lo spazio necessario per sviluppare le loro foglie ampie e i fiori slanciati.
E se si vuole dare una marcia in più all’aiuola, si può mescolare al terreno un po’ di compost maturo o stallatico ben decomposto: una riserva di nutrienti che favorirà una crescita più rigogliosa. Alcuni preferiscono anche posizionare uno strato di pacciamatura per mantenere l’umidità e proteggere i bulbi dalle escursioni termiche.
Ecco altri consigli utili per la riuscita:
- Scegliere una posizione soleggiata o semi-ombreggiata, al riparo da venti forti.
- Evitare ristagni d’acqua: se necessario, migliorare il drenaggio con sabbia o argilla espansa.
- Non esagerare con le annaffiature nei primi giorni: meglio lasciar stabilizzare il rizoma.
Calle in fiore: un’esplosione che dura a lungo
Una volta piantate, le calle propagano la loro bellezza in modo sorprendente. In condizioni ottimali, i primi germogli spuntano nel giro di qualche settimana, e con il passare del tempo l’aiuola si trasforma in un piccolo angolo di eleganza naturale.
Si dice spesso che le calle siano piante “semplici ma nobili“. Ed è vero: non richiedono cure complesse, ma riescono comunque a regalare un impatto visivo da far invidia a coltivazioni più esigenti.
La fioritura, che solitamente avviene tra maggio e luglio, può durare anche per diverse settimane. Alcune varietà colorate offrono sfumature che vanno dal bianco classico al viola intenso, passando per arancioni, rossi e rosa cipria.
Non sorprende che molte persone scelgano di piantarle non solo nelle aiuole, ma anche in grandi vasi da terrazzo o lungo i bordi del giardino. Perché dove fiorisce una calla, si crea sempre un punto d’armonia.
E allora, perché non approfittare di questo trucco fai da te e trasformare qualche bulbo in un’intera aiuola piena di calle? Il risultato vale ogni minuto speso sotto il sole, con le mani nella terra.
Ti potrebbe interessare anche: Bulbose d’inverno: le varietà più semplici per far respirare la casa nei mesi freddi

