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Italia

Celleno, il segreto nascosto della Tuscia: scopri il borgo fantasma vicino Viterbo

Celleno, borgo fantasma a Viterbo

Scopri la storia affascinante e il fascino decadente di Celleno, un borgo fantasma incastonato nel cuore della Tuscia.


Hai mai sognato di esplorare un borgo fantasma, dove ogni pietra racconta una storia? Oggi ti porterò alla scoperta di Celleno, un luogo unico nella provincia di Viterbo, che offre un viaggio indimenticabile tra rovine suggestive e natura incantevole. Preparati a vivere un’esperienza unica, immerso nella storia e avvolto dal mistero di Celleno.

La storia di celleno

La storia di Celleno affonda le sue radici nell’epoca etrusca, periodo in cui il borgo era un importante crocevia. La sua posizione strategica tra Viterbo, Civita di Bagnoregio e Orvieto, lo rendeva fondamentale per i commerci e le comunicazioni dell’antichità. Nel corso dei secoli, famiglie nobili come i Gatti, i Borgia e gli Orsini hanno lasciato un segno indelebile, influenzando notevolmente il destino del borgo. Queste dinastie hanno contribuito a forgiare il carattere e l’identità di Celleno, arricchendolo di storie e leggende.

Tuttavia, nel secolo scorso, disastri naturali come terremoti e frane hanno costretto gli abitanti a lasciare il borgo, trasformandolo in un borgo fantasma. Questo ha creato un’atmosfera unica di fascino decadente, palpabile mentre si passeggia tra le rovine e le stradine deserte. Il silenzio che avvolge Celleno oggi fa risuonare ancora di più le eco delle epoche passate, offrendo ai visitatori un’esperienza profondamente suggestiva e toccante. Scoprire Celleno significa connettersi con una parte dimenticata della storia italiana, immersi in un paesaggio che ha tanto da raccontare.


Celleno
© stock.adobe

Attrazioni da non perdere a Celleno

Scoprire Celleno significa esplorare un insieme di attrazioni uniche, ciascuna con una storia affascinante. La tua guida turistica ti accompagnerà in un viaggio attraverso:

  • Convento francescano di S. Giovanni: un luogo sereno, con un chiostro affrescato e un pozzo monumentale circondato da un parco di lecci secolari.
  • Chiesa di S. Rocco: ancora consacrata, vanta affreschi rinascimentali e un crocifisso attribuito alla scuola di Donatello.
  • Castello Orsini: il simbolo di Celleno con il suo imponente fossato. Una volta residenza di nobili famiglie e persino del pittore Enrico Castellani.
  • Chiesa di S. Carlo: al suo interno, troverai una sorprendente collezione di antichi grammofoni, funzionanti e pronti a riportarti indietro nel tempo.
  • Antico forno e bottega del calzolaio: esplora questi spazi storici dove gli ambienti sono stati ricreati per mostrare la vita di inizio Novecento.

Queste attrazioni non solo mostrano la ricchezza storica e culturale di Celleno, ma ti permettono di immergerti completamente nell’atmosfera unica del borgo.


Curiosità e aneddoti del borgo

Celleno non è solo storia e rovine; è un tesoro di aneddoti curiosi e attrazioni uniche. Uno degli aspetti più affascinanti è il piccolo museo che ospita una collezione eccezionale di ceramica medievale e rinascimentale, ritrovata in un antico butto. Questi reperti narrano la quotidiana vita passata e arricchiscono la comprensione culturale del borgo.

Un altro sito interessante è il magazzino etrusco scavato nel tufo, dove sono stati scoperti vasi e contenitori utilizzati dagli Etruschi per la conservazione dei cibi. Durante la tua visita, potrai anche incontrare Gina, l’adorabile asina che è diventata la mascotte di Celleno. Gina è sempre pronta a ricevere coccole e attenzioni dai visitatori, aggiungendo un tocco di allegria all’atmosfera malinconica del borgo.

La visita a Celleno è un’esperienza che ti permette di immergerti completamente in un mondo dimenticato, dove il passato parla attraverso le rovine e la natura. Una gita a Celleno non è solo una lezione di storia, ma un’avventura nel cuore della Tuscia che rimarrà impressa nella tua memoria. Non aspettare oltre, scopri questo angolo nascosto di storia e mistero.

Foto copertina | © stock.adobe



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