Il Ponte di Rialto è una delle gemme più preziose di Venezia, un simbolo ricco di storia e leggende. Scopri tutto quello che c’è da sapere su questo magnifico ponte che attraversa il Canal Grande.
Il Ponte di Rialto, il più antico e famoso di Venezia, è uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande. Con la sua affascinante storia, l’architettura imponente e le numerose leggende che lo circondano, è una tappa obbligata per chiunque visiti la Serenissima. Costruito tra il 1588 e il 1591, il ponte è un vero capolavoro di ingegneria e arte che continua ad affascinare turisti e locali.
Un viaggio nella storia del ponte di rialto
Il Ponte di Rialto, progettato dall’architetto Antonio Da Ponte, fu costruito per soddisfare la necessità di un collegamento pratico con l’importante mercato di Rialto. Questo mercato, situato nel rione conosciuto come “Rivalto” (riva alta), era un centro vitale per il commercio veneziano. Inizialmente, nel XII secolo, al posto del ponte attuale vi era una struttura di pali di legno, che sostituiva un più antico “ponte” formato da barche. Tuttavia, questa struttura in legno ebbe una storia travagliata, subendo numerose distruzioni e crolli a causa di saccheggi e carichi eccessivi.
Nel XVI secolo, l’amministrazione cittadina decise di costruire una struttura più solida e permanente. Fu il doge Pasquale Cicogna a bandire un concorso per la costruzione di un nuovo ponte in pietra. Il progetto di Antonio Da Ponte venne scelto, e la costruzione del ponte, realizzata tra il 1588 e il 1591, segnò un’epoca. Da allora, il Ponte di Rialto è diventato uno dei simboli più riconosciuti di Venezia, rimanendo l’unico ponte fisso sul Canal Grande fino al XIX secolo. Questo capolavoro architettonico è una testimonianza tangibile dell’ingegno e della determinazione dei veneziani.
Caratteristiche e curiosità del ponte di rialto
Il Ponte di Rialto è costruito interamente in pietra, una scelta che ne garantisce la durata e la resistenza. Con una lunghezza di 48 metri e una larghezza di 22,1 metri, il ponte si distingue per la sua unica e ampia arcata di 28 metri, che si eleva 7,5 metri sopra la linea media di marea. Questo permette il passaggio delle imbarcazioni sotto il ponte, un aspetto cruciale per la vivace attività commerciale del Canal Grande. Su entrambi i lati del ponte, si trovano 24 piccoli negozi, che offrono una varietà di prodotti, dai souvenir ai gioielli, rendendo il Ponte di Rialto anche un luogo di shopping molto frequentato dai turisti.
Un dettaglio affascinante del ponte è rappresentato dalle sculture che adornano l’archivolto sud. Qui, si possono vedere le immagini dell’Arcangelo Gabriele e della Vergine Maria, con una colomba al centro, che riporta la data di fondazione di Venezia, tradizionalmente fissata al 25 marzo 421. Questa decorazione non solo abbellisce il ponte, ma racconta anche un pezzo della storia religiosa e culturale della città. Inoltre, due capitelli particolari attirano l’attenzione per le loro rappresentazioni insolite: un uomo con una protuberanza unghiata tra le gambe e una donna accovacciata tra le fiamme. Queste sculture sono un ironico riferimento alle dicerie popolari del tempo, che dubitavano della realizzazione del ponte.
Le leggende del ponte di rialto
Una delle leggende più affascinanti riguardanti il Ponte di Rialto coinvolge il Diavolo. Si narra che il Diavolo ostacolasse la costruzione del ponte, esigendo in cambio l’anima della prima persona che lo avrebbe attraversato. L’architetto Antonio Da Ponte, per ingannare il Diavolo, decise di liberare un gallo il giorno dell’inaugurazione, sperando che fosse il primo a passare. Tuttavia, il Diavolo scoprì l’inganno e convinse la moglie incinta dell’architetto a raggiungere urgentemente il marito. Ella, vedendo Antonio sulla sponda opposta del Canal Grande, attraversò il ponte, consegnando così al Diavolo la sua anima e quella del nascituro.
Questa leggenda, come molte altre legate al Ponte di Rialto, contribuisce a rendere ancora più affascinante questo monumento storico. Ogni pietra del ponte sembra essere intrisa di mistero, e camminare sul ponte è un po’ come fare un viaggio indietro nel tempo, immergendosi nelle storie e nei miti di una Venezia antica e affascinante.
Un’icona immortale di venezia
Il Ponte di Rialto non è solo un semplice collegamento tra le sponde del Canal Grande, ma è anche un simbolo di Venezia, un’icona che rappresenta la città in tutto il mondo. La sua struttura maestosa e la sua posizione centrale lo rendono uno dei luoghi più fotografati e visitati dai turisti. Passeggiare sul Ponte di Rialto è un’esperienza unica, che permette di ammirare non solo la bellezza del ponte stesso, ma anche la vista mozzafiato sul Canal Grande e sui palazzi storici che lo costeggiano.
Il ponte è anche un punto di incontro e di socializzazione, un luogo dove turisti e locali si mescolano, creando un’atmosfera vivace e cosmopolita. Ogni giorno, migliaia di persone attraversano il ponte, contribuendo a mantenere viva la sua leggenda e la sua storia. Il Ponte di Rialto è un monumento vivente, che continua a raccontare la storia di Venezia attraverso i secoli, unendo passato e presente in un abbraccio senza tempo.
In conclusione, il Ponte di Rialto è molto più di una semplice infrastruttura. È un pezzo di storia, un’opera d’arte, un luogo di leggende e curiosità. Visitandolo, avrai l’opportunità di immergerti nella storia di Venezia, scoprendo i segreti e le storie che rendono questa città unica al mondo. La prossima volta che ti troverai a Venezia, non perdere l’occasione di attraversare il Ponte di Rialto e di vivere in prima persona tutto il fascino e la magia di questo straordinario ponte.
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